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Può lo speed date game riprendere il primato?

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Può lo speed date game riprendere il primato?

Oggi i modi per conoscere persone nuove sono davvero tanti, e decisamente molto curiosi. Quello più comune oggi è il web, e in particolare, i social network.

E se facessimo un passo indietro? Prima che queste reti sociali prendessero il sopravvento nella pratica degli incontri, dove si andava per farne di nuovi?

Una possibile risposta ce la fornisce il 900 ristopub di Fisciano, che ieri sera, in occasione di San Faustino, ha organizzato un evento che vuole riportare in superficie una pratica in voga negli anni Novanta, che le persone, soprattutto in America, apprezzavano particolarmente per allargare le proprie conoscenze, e perché no, tentare di trovare l’anima gemella: lo speed date game.

Lo speed date è un tipo di serata davvero poco esercitata, solo negli ultimi anni si è avuto un ritorno di questi eventi vecchio stampo, col fiorire di siti che si occupano esattamente dell’organizzazione di serate a tema nelle principali città italiane. E Fisciano rientra tra queste.

La serata al 900 ristopub è stata organizzata in collaborazione con l’Agenzia per single Harmony, sotto la direzione della consulente Giovanna Barone.

 

L’agenzia Harmony è nata nel 2008, e ad oggi si contano centinaia di iscritti. L’offerta di questa agenzia è molto semplice: un servizio di incontri selezionati. Questa è un’offerta molto diretta e sicura, ci spiega Giovanna Barone, poiché per quanto possa ritrovarsi anche online e su qualsiasi piazza virtuale, la differenza sostanziale sta nella certezza che viene data al cliente, e cioè il reale stato della persona che si va ad incontrare, senza correre il pericolo di incorrere in situazioni sgradevoli.

Il procedimento che si deve seguire è molto semplice. Ci si iscrive in agenzia, e si compila un questionario in cui si risponde a domande molto precise circa ciò che si sta cercando, dopodiché l’agenzia inizia a cercare l’anima gemella seguendo le linee guida indicate dal cliente; una volta individuata un possibile candidato, dopo l’approvazione di entrambi, avviene lo scambio dei contatti, con il successivo appuntamento. L’agenzia per tutto il tempo segue i clienti, informandosi circa lo sviluppo della vicenda. Se non si ha successo, si prosegue nella ricerca tra i propri iscritti, e se la ricerca fallisce, ci si mette in contatto con le altre agenzie di single. Insomma, è previsto un percorso molto preciso, che termina dopo un anno. A questo punto, se non si è riusciti a trovare la persona che si cercava, si ripete l’iscrizione e si ricomincia il percorso dal principio. La consulente Giovanna Barone ci ha rivelato che ci sono stati clienti che si sono riscritti per cinque volte consecutive, segno questo che il servizio offerto è molto gradito. Curioso in tal senso anche l’aspetto che riguarda la provenienza degli iscritti, i quali non coprono la sola provincia di Salerno, ma addirittura provincie più lontane dalla sede, come Benevento o Foggia. Gli scettici vorranno sapere, a questo punto, se un servizio di questo tipo funziona. Ebbene, la risposta è decisamente affermativa, basti pensare ai matrimoni nati grazie all’agenzia, o alle più numerose convivenze.

Ritornando all’evento di ieri sera, che riguardava una fascia di età più matura, vogliamo lasciarvi con una domanda: perché non abbandonare anche noi giovani le fredde, ormai insipide, piazze virtuali e provare il vero brivido dell’avventura, dell’incontro,  guardandoci di nuovo negli occhi, magari proprio attraverso lo speed date game?