Aumentano le micro-discariche e il degrado tra le località di Picciola e Magazzeno, a Pontecagnano Faiano
Aumentano le lamentele da parte dei cittadini che vivono le zone di Picciola e Magazzeno, località balneari di Pontecagnano Faiano.
La questione riguarda principalmente micro-discariche e lo stato di abbandono di alcuni punti di ritrovo del posto. La causa principale va sicuramente rintracciata nella noncuranza di numerosi abitanti che vivono quelle zone, ma non solo.
Lo stato di degrado di quelle località va attribuito sicuramente a chi, non curante, si preoccupa ben poco di tener cura degli spazi comuni di una zona che dovrebbe risultare come il cuore pulsante dell‘economia estiva del comune di Pontecagnano Faiano.
Il Consigliere delegato all’ecologia Beniamino Castelluccio ha denunciato in primis la condizione delle micro-discariche presenti in località Picciola. Le parole del consigliere sono rivolte principalmente proprio a quei cittadini che non curano le proprie zone. A tal proposito, infatti, il consigliere afferma: “Quando si parla di micro-discariche a Picciola o sulla Fascia Costiera subito si punta il dito verso i più deboli, i disagiati e verso gli immigrati. Ma non è sempre così, anzi! Dalle ultime verifiche fatte stamane si evince che gli incivili che abbandonano i rifiuti sulla strada Aversana e a via Mar Mediterraneo, fanno la spesa in noti supermercati, comprano borse e capi di marca, pagano regolarmente con carta di credito, acquistano su Amazon, bevono acque oligominerali e se pur non siano poveri economicamente lo sono moralmente ed eticamente!”
Anche i cittadini però hanno espresso la propria opinione criticando principalmente l’Amministrazione, accusata di non monitorare continuamente le condizioni di alcuni punti di ritrovo della fascia costiera. Alcuni più attenti sottolineano l’impegno che numerose persone impiegano per arrivare con la propria vettura in tali zone e depositare illecitamente l’immondizia. Non solo i residenti, in poche parole, sono i primi responsabili, ma anche e soprattutto chi viene da altre zone della città.
Il Sindaco Lanzara in passato aveva creato una rete attiva di monitoraggio grazie all’installazione di telecamere sul territorio che potessero immortalare i responsabili e punirli con salate multe. La situazione però sembra peggiorare ogni giorno ed è sempre più complicato individuare i reali colpevoli di tali atti illeciti.