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Pontecagnano: “tacchino e scoiattolo” a confronto in Consiglio Comunale

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Pontecagnano: “tacchino e scoiattolo” a confronto in Consiglio Comunale

Il Sindaco Lanzara e l’ex Sindaco Ernesto Sica hanno intrapreso un dibattito acceso sui temi all’ordine del giorno durante il Consiglio Comunale

Il Comune di Pontecagnano Faiano ha radunato i cittadini in Consiglio Comunale il 25 Febbraio.

I punti all’ordine del giorno sono stati fonte di un dibattito molto acceso tra il Sindaco di Pontecagnano Faiano Lanzara e il Consigliere di minoranza ed ex sindaco, Ernesto Sica. Il punto consisteva nell’approvazione di un debito fuori bilancio che ammonta a circa 360mila euro accumulati tra il 2012 e il 2015La responsabilità politica del debito è dell’ex sindaco Ernesto Sica e degli enti all’ora coinvolti.

 Il Sindaco, citando Montale, ha definito Ernesto Sica come un tacchino che per anni ha cercato di risalire un albero pur non essendo uno scoiattolo. Nonostante i toni accesi e molto provocatori, la maggioranza ha raggiunto l’esecutività del debito, con l’esclusività del voto contrario proprio da parte del consigliere di minoranza Ernesto Sica.

L’estinzione del debito e l’eventuale realizzazione della piazza strategica che sarà realizzata su quel terreno, “così come è stato fatto per la questione del sottopasso, sarà una priorità per l’attuale amministrazione.”

La questione del sottopasso di Via Torino che collega il centro della città al quartiere di Case Parrilli ha poi creato dibattito in Consiglio. Il Sindaco Lanzara parla del “muso duro” con il quale ha affrontato la questione con Ferrovie dello Stato. L’intento è quello di chiudere il passaggio a livello solo nel momento in cui sarà possibile riaprire il sottopasso. La realizzazione di quest’ultimo consisterà in un finanziamento di 1 milione di euro da parte dell’Ente, si spera in tempi brevissimi.