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Pontecagnano, al C.R.E.A. con il Sindaco: localizzazione dell’impianto di compostaggio

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Pontecagnano, al C.R.E.A. con il Sindaco: localizzazione dell’impianto di compostaggio
Foto da Facebook Coldiretti Salerno

Ieri al C.R.E.A. di Pontecagnano Faiano si è tenuto il terzo incontro con il Sindaco circa l’Ecodistretto: si è discusso della localizzazione dell’impianto

Ieri al C.R.E.A. di Pontecagnano Faiano si è tenuto il terzo dei quattro incontri previsti dal Sindaco Giuseppe Lanzara per parlare dell’Ecodistretto.

Il Sindaco ha comunicato durante l’incontro, la possibile localizzazione dell’impianto di compostaggio. Il Primo Cittadino sostiene infatti che in una delibera di giunta verrà considerato il sito migliore per ospitare tale impianto.

La novità ha sollevato diversi dubbi nei presenti: Vito Busillo, direttore della Coldiretti (associazione di rappresentanza e assistenza dell’agricoltura italiana) non si è dichiarato contrario al sito di compostaggio. Quest’ultimo ha però sottolineato la sua preoccupazione circa la localizzazione del sito. Sardone risulta la proposta migliore a detta di Busillo, la cui particolare attenzione si è soffermata sulle zone ad alto tasso di attività agricola.

Tale posizione però sembra non essere la più opportuna a detta del Sindaco di Pontecagnano. Infatti l’attuale sito di conferenza della Gesco potrà essere riconvertito, secondo i piani Regionali, solo quando si realizzerà l‘impianto di compostaggio discusso.

L’Ecodistretto, secondo il Primo Cittadino, rappresenterà un vantaggio per l’intera collettività e per lo sviluppo economico del Comune di Pontecagnano Faiano. Ad esserne meno certi però sono i tanti comitati, associazioni e i cittadini che negli ultimi mesi hanno manifestato il proprio dissenso anche durante gli incontri con il Sindaco.

A presenziare l’incontro vi erano anche degli esperti in materia: Massimo Zaccardelli, ricercatore C.R.E.A. e Giuseppe Celano, docente universitario a Salerno presso la Facoltà di Farmacia. Questi, insieme al direttore di Confagricoltura Carmine Libretto,  auspicano che la gestione dell’impianto avvenga con la massima chiarezza.