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Piano di Zona S2, parte progetto per disabili senza suporto

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Piano di Zona S2, parte progetto per disabili senza suporto

 

Piano di Zona S2: pubblicato l’Avviso pubblico per la selezione di progetti personalizzati per il “Dopo di Noi” per persone con disabilità senza il necessario supporto familiare

Il Piano di Zona Ambito S2 informa che la Regione Campania ha approvato l’Avviso pubblico per la selezione di progetti personalizzati per il “Dopo di Noi” per persone con disabilità grave senza il necessario supporto familiare (Legge 22 giugno 2016, n. 112).

Per l’attuazione dell’Avviso regionale, l’Ambito S2 ha pubblicato una nota esplicativa, a beneficio di una più agevole lettura dell’Avviso stesso.

Per la realizzazione dei percorsi finanziabili a valere sui fondi del  “Dopo di Noi”, l’Ambito S2 dispone di € 160.986,99, assegnati dalla Regione Campania.

Di cosa si occupa

L’avviso per il “Dopo di Noi” finanzia  percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine oppure per la deistituzionalizzazione. Possono essere finanziati “Percorsi di Autonomia Abitativa” finalizzati a promuovere una vita quanto più possibile autonoma della persona con disabilità, centrati su esperienze di vita in gruppo, e di miglioramento della qualità della vita presso il suo nucleo familiare.

Viene qui considerata anche la possibilità di accesso a servizi di ospitalità periodica che consentano alle persone con disabilità grave di sperimentare occasioni di autonomia, vivendo in un luogo diverso dalla propria casa, insieme ad un piccolo gruppo, per periodi definiti e programmati, mantenendo le proprie principali attività abituali.

Interventi di supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative. Sono finanziabili: le scelte delle persone con disabilità grave prive di sostegno familiare di andare a vivere in abitazioni o gruppi appartamento o soluzioni di co-housing che riproducano le condizioni abitative e relazionali della casa familiare;

le scelte di sperimentare soluzioni di co-housing che offrano a un piccolo gruppo di persone con disabilità di avvicinarsi alla residenzialità condivisa, effettuando esperienze di vita quotidiana senza il supporto familiare, al fine di potenziare la propria autonomia nell’ambiente domestico.

Vi rientrano: soggiorni brevi, medi o lunghi, al di fuori del proprio contesto familiare per sperimentare esperienze di residenza in un contesto di vita “tra pari”; assistenti personali di fiducia della famiglia e del/la beneficiario/a; sostegni all’inclusione in comunità (trasporti, partecipazione ad attività ricreative e culturali, partecipazione a gite e visite, vacanze, etc.)

Programmi di accrescimento della consapevolezza e per l’abilitazione e lo sviluppo delle competenze atte a favorire l’autonomia delle persone con disabilità grave e una migliore gestione della vita quotidiana.

Sono finanziabili: programmi di formazione per accrescere la consapevolezza riguardo alle persone con disabilità grave e ai diritti delle persone con disabilità (art. 8, Legge 3 marzo 2009, n. 18), con particolare riferimento ai processi di empowerment della persona con disabilità grave e della propria famiglia.

Tirocini per l’inclusione sociale, finalizzati a favorire l’inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilità. Le azioni da finanziare, a diretto beneficio delle persone con disabilità, saranno inserite in un progetto individualizzato verso l’autonomia e l’uscita dal nucleo familiare di origine.

Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda di finanziamento di un progetto personalizzato per il “Dopo di Noi” le persone in condizione di disabilità grave in possesso dei seguenti requisiti minimi: possesso di certificazione di disabilità grave ai sensi della L. 104/92, art. 3, comma 3, o di certificazione di invalidità con il beneficio dell’indennità di accompagnamento di cui alla L. 18/1980;

disabilità grave non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità; prive di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l’adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare;

Di età compresa tra 18 e 64 anni.

Come fare la domanda

È possibile reperire l’Avviso completo ed il modulo di domanda, la nota esplicativa dell’Ambito S2 sul sito del Comune di Cava de’ Tirreni – Capofila dell’Ambito S2, all’indirizzo www.cittadicava.it, nella sezione albo, Piano di Zona S2 e sul sito del Piano di Zona  S2  all’indirizzo www.pianodizonas2.it, sull’home page, e nell’apposita sezione DOPODINOI –  Progetti locali.

Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi agli sportelli dei servizi sociali professionali, ubicati in ogni Comune dell’Ambito S2 o all’Ufficio di Piano Ambito Territoriale Sociale S2, in Piazza Abbro – Cava de’ Tirreni – comune capofila.

Tel 089.682190/191 (il martedì e il giovedì ore 9-11)

 

 

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.