Sarà una Salernitana che, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, non snaturerà il proprio atteggiamento. Parola di Carlo Perrone che, nella conferenza stampa della vigilia di Salernitana-Campobasso, confida di non avere dubbi: “Il campo pesante non influirà nelle mie scelte iniziali, poi nel corso della partita quest’aspetto potrebbe incidere. Per domani ho davvero l’imbarazzo della scelta perché stanno tutti bene”.

Se domani i granata dovessero inanellare la quinta vittoria consecutiva, Perrone eguaglierebbe il record di Zeman e Gregucci sulla panchina della Salernitana, ma al tecnico romano non interessa più di tanto: “Anche l’anno scorso alla nona giornata venivamo da quattro vittorie consecutive, poi pareggiammo in casa con l’Astrea. Personalmente da giocatore ho fatto anche sette vittorie consecutive con la maglia della Lazio”.

Per la prima volta dall’inizio di questo campionato, domani la Salernitana dovrebbe schierare la stessa formazione della settimana precedente, col solo Ricci, che ha recuperato dall’infortunio, in ballottaggio con l’ex Primavera del Siena Vettraino. Si allungano, invece, i tempi di recupero di Mounard: l’attaccante transalpino dovrà stare fermo altre due settimane a causa dell’infortunio al ginocchio che lo tormenta ormai da due mesi e ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di rivederlo in campo.

Le proibitive condizioni del campo potrebbero penalizzare giocatori estrosi come Mancini e Gustavo, ma Perrone non è preoccupato: “E’ normale che un campo pesante svantaggi maggiormente i giocatori più tecnici, ma sia Mancini che Gustavo hanno forza nelle gambe, quindi se il campo è in condizioni accettabili non dovrebbero avere problemi”.

Sul modulo, il mister sottolinea: “A tratti abbiamo fatto bene con qualsiasi atteggiamento tattico utilizzato. A seconda della partita adotterò lo schema di gioco migliore”.

Infine sul Campobasso: “Finora ha incontrato molte squadre di medio-alta classifica, quindi se sul campo ha guadagnato sette punti vuol dire che ha qualità. Loro non verranno sicuramente a fare la comparsa, dobbiamo essere bravi a non sottovalutarli”.