Home Attualità Pellezzano, approvato il progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”

Pellezzano, approvato il progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”

0
Pellezzano, approvato il progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”

Pellezzano, ok al progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita” per la distribuzione da settembre dei beni di prima necessità a i più bisogno

Con una delibera di Giunta, l’Amministrazione di Pellezzano guidata dal Sindaco Francesco Morra, ha approvato il sostegno al progetto denominato “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita” per il periodo da settembre 2018 a dicembre 2020, con il quale il Comune di Pellezzano intende assistere 100 famiglie individuate dai Servizi Sociali, attraverso la consegna gratuita, almeno mensile, di un “pacco alimentare” contenente generi di prima necessità, avvalendosi della collaborazione della Protezione Civile “Santa Maria delle Grazie”.

Contestualmente, l’Esecutivo ha anche approvato il protocollo di intesa tra il Comune di Pellezzano, il Banco Alimentare Campania Onlus e l’Associazione “Santa Maria delle Grazie” per la realizzazione del progetto di sostegno alle famiglie bisognose che risiedono sul territorio del Comune di Pellezzano.

La Rete Banco Alimentare – spiega il Sindaco Morra – è presente in ogni Regione d’Italia, attraverso le 21 sede locali coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, con sede a Milano e, grazie alla collaborazione con oltre 8.000 strutture caritative risponde al bisogno primario di circa un milione e mezzo di persone indigenti in Italia. Sul nostro territorio, grazie al supporto dell’Associazione “Santa Maria delle Grazie”, aderendo al progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, intendiamo offrire un concreto sostegno a coloro che si trovano in maggiori difficoltà. Le politiche sociali rappresentano uno dei pilastri della nostra azione di governo, che porteremo avanti con la massima attenzione ed impegno”.

A breve, dunque, spazio a un progetto, che al momento rappresenta solo il primo step di un modello istituzionale che dovrà essere di fondamentale importanza e di supporto per le situazioni disagio presenti sul territorio.