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Pagelle ignoranti di Ternana – Salernitana

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Pagelle ignoranti di Ternana – Salernitana

Pagelle ignoranti di Ternana – Salernitana, a cura della pagina Facebook “Ignoranza e Salernitana”

[ads1] La redazione di Zerottonove.it da questa giornata di campionato, ha avviato una collaborazione con la pagina Facebook Ignoranza e Salernitana” che curerà per noi le pagelle ignoranti dei calciatori della Salernitana. Ecco di seguito le pagelle ignoranti:

TERRACCIANO 6: Prima della partita è determinato e sicuro a mantenere la porta inviolata poi quando vede Pestrin mettersi al centro della difesa si complimenta con Menichini per il riuscitissimo scherzo di Carnevale, ma quando la partita inizia capisce che non è una burla e che il pomeriggio sarà lungo e abbastanza complicato. Solo grazie alle sue parate contiamo i gol della Ternana su una sola mano. NE MA OVER FACIT?

CECCARELLI 4 Per la prima volta da quando è a Salerno gioca a maniche corte e mostra le braccia piene di tatuaggi ignoranti degni dei migliori galeotti delle prigioni colombiane. Tornano alla partita ad ogni azione gli attaccanti della Ternana gli fanno passare il pallone dovunque, già dopo un quarto d’ora non vede l’ora che la partita finisca per potersi fare la doccia in santa pace, ma anche lì sente Ceravolo alle spalle che gli sussurra di raccogliergli la saponetta. POMERIGGI DA INCUBO

PESTRIN 4 Quando Menichini gli comunica che giocherà centrale difensivo, pretende di sapere dall’allenatore che mistura di alcolici si è schiaffato nel fegato, per poi provare ad iniettarsela direttamente nelle vene nell’immediato dopo-partita. Scende in campo come al suo solito con un tasso alcolemico paurosamente alto, ad ogni rutto corrisponde un lancio tristemente inutile. Riesce nell’impresa di far rimpiangere contemporaneamente sia Archetti che Perna. SBRONZANTE ME NE INFISCHIO

pagelle
pagelle ignoranti

BERNARDINI 5,5 Cerca di dettare i tempi difensivi a Pestrin ma dopo otto secondi capisce che è più facile spiegare il fuorigioco passivo alla fidanzata. Giornata nerissima anche per lui dove nella difesa a tre è l’unico difensore. Mezzo voto in più perché si presenta in sala stampa, ci mette la faccia, si scusa e dice le cose come stanno…ovviamente secondo la società ha sbagliato ed è stato cazziato pure dal magazziniere. FAI BEN E VIR CHE T N VEN.

COLOMBO & FRANCO 5 (diviso 2) Menichini riunisce la coppia di esterni più comica della serie B, il vero ignorante aspettava questo ritorno come le sessantenni aspettavano la reunion dei POOH. Messi strategicamente a centrocampo così da avere la difesa a 5 nel non possesso e l’attacco a 4 in fase di possesso…risultato Ternana a 13 in fase di possesso e non possesso. Da segnalare una grandissima diagonale difensiva di Franco, determinante visto che eravamo solo sul 3 a 0. A VOLTE RITORNANO

BOVO 5 Partita sottotono, irriconoscibile visto che da lui ci si aspetta sempre cazzimma e delinquenza ma in pieno clima San Valentino a centrocampo dispensa abbracci, cioccolatini e predica l’amore invece dell’ignoranza. Unico sprazzo ignorante la sua bestemmia creativa dopo che Oikonomidis spreca un suo assist al bacio (perugina). Manichini lo lascia negli spogliatoi per Gabionetta, questa mossa la ricorderemo come una delle più azzeccate nella carriera del mister. RITORNA IN TE

Dal 1’ st GABIONETTA 9,5 Menichini a fine primo tempo non sembra preoccupato per il pesante passivo, perché ha l’asso nella manica da giocarsi nella ripresa. Non abbiamo nemmeno il tempo di capire dove sia stato schierato che dopo un inutile pallone perso in attacco rincorre per 40 metri Falletti giustiziandolo. La cosa positiva è che almeno l’abbiamo visto correre. Mezzo voto in meno perché Falletti riprende a camminare…le cose o si fanno bene o non si fanno. IL ROSSO MI DONA

MORO 5 Si sa che da buon messìa in tempo di quaresima la sua dieta prevede lucertole e cavallette, però il giorno della partita na fell i carn ta può fa. A centrocampo vince anche qualche contrasto ma quando c’è da impostare l’azione è un disastro. Nella ripresa al settantottesimo lancio sbagliato Breda chiede a Menichini di metterlo a centrocampo per fargli vedere come si fanno i lanci. GUARDA E IMPARA

OIKONOMIDIS 5 Sull’ 1 a 0 Bovo gli regala un assist invitantissimo e lui in maniera molto veloce per stoppare, prendere la mira e calciare ci mette solo 18 minuti…e il portiere “incredibilmente” para. Verrà ricordato solo per gli innumerevoli, e tutti diversi, tentativi di mio padre nel pronunciare il suo nome per augurargli ogni bene. NON SO COME TI CHIAMI MA TI BESTEMMIO

DONNARUMMA 6 Il cattivissimo Alfredino dopo solo 10 secondi con un cazzimmosissimo tiro ci illude che quello che ci attende sarà un bellissimo pomeriggio, ma dopo altri 10 secondi ci accorgiamo che sarà il contrario. E’ l’unico in grado di saltare l’uomo e mettere in pensiero la difesa della Ternana e Menichini preoccupato di ciò, giustamente, lo sostituisce a inizio secondo tempo. NON VORRAI MICA FARE GOL?

Dal 9’ st GATTO 6 Passa il primo tempo destreggiandosi alla grande su whatsapp, chattando con ben 6 fidanzate contemporaneamente, quindi quando entra in campo è ignaro che siamo sul 3 a 0 per loro, ci mette corsa e volontà, ma verrà ricordato solo perché la coppia CODA – GATTO ha un sapore troppo ignorante. ALL INCLUSIVE

CODA 6 Non è facile giocare di sponda se i lanci devono arrivare da Pestrin in coma etilico e da Moro ormai già alla sesta fermata della Via Crucis. Nel secondo tempo, disperato, si abbassa sulla linea dei centrocampisti per provare a farsi qualche lancio da solo. CHI FA DA SE

Dal 35’ st BUS s.v. Menichini non lo fa giocare dell’inizio per non pagare l’euro e dieci del biglietto che dura 90 minuti, tanto per 10 minuti mica sale il controllore. SCUSA FERMI ALLA STAZIONE?

ALL. MENICHINI 4 Il giorno prima della partita è stato il compleanno di Torrente e lui come regalo al suo predecessore gli dedica la formazione, partorita durante l’espulsione di un calcolo renale. Nel momento in cui Pestrin si piazza al centro della difesa a Coverciano viene cestinato il suo patentino di allenatore. Mi piace pensare che tutta la durata dell’intervallo l’abbia passata a caricare e motivare Gabionetta. Arrivato come il salvatore della patria, all’improvviso ci ricorda come mai l’anno scorso più di una volta abbiamo perso la pazienza. ORA TI RICONOSCO