“Sono stata la donna più votata e la quarta in assoluto tra gli eletti” un messaggio chiaro e senza mezzi termini quello veicolato da Paky Memoli all’indomani della costituzione della nuova Giunta comunale

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Malcontento, delusione e primi dissapori. Dopo le amare dichiarazioni espresse dal Presidente del Consiglio comunale uscente, Antonio D’Alessio, che non è stato riconfermato quale membro della nuova squadra amministrativa salernitana, giunge il messaggio di Paky Memoli. L’appello alla meritocrazia pare essere il minimo comune denominatore dei due interventi.

“La mancanza di meritocrazia è una delle motivazioni che induce gli elettori a non andare a votare”  queste le parole che campeggiano su un manifesto ampiamente diffuso in città. La consigliera, oltre al ringraziare i suoi elettori sostenendo che continuerà a lavorare con determinazione, lancia al contempo un messaggio molto chiaro al sindaco Enzo Napoli.

“Meritocrazia”, infatti, è stata una delle parole chiave della campagna elettorale messa in campo dall’attuale amministrazione eppure le prime scelte politiche adottate, sembrano se non smentire, non tener conto del voto di preferenza espresso dai cittadini. Forte di una vittoria elettorale insindacabile Paky Memoli, che è stata rieletta in Campania libera con ben 1625 preferenze, invita a far maggiore chiarezza in merito ai criteri scelti per la composizione del nuovo esecutivo.

Il maggior timore pare essere quello di aver deluso i propri elettori, quanti domenica 5 giugno sono entrati nella cabina elettorale e hanno barrato il suo nome.

Il dato politico emerso in seguito alla composizione della giunta, è l’esclusione della lista Campania Libera dalla nuova squadra di governo sebbene abbia conquistato nel corso dell’ultima competizione un totale di 12.034 preferenze.

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