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Nocera Superiore, esito positivo per la prima edizione della Fiera del Libro e dell’editoria locale

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Nocera Superiore, esito positivo per la prima edizione della Fiera del Libro e dell’editoria locale

Sabato 24 settembre è terminata la manifestazione letteraria “Segnalibro d’autore” svoltasi a Nocera Superiore.

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È terminata sabato 24 settembre la manifestazione letteraria “Segnalibro d’autore“, un’iniziativa svoltasi a Nocera Superiore che ha il sapore di novità e di crescita per il territorio nocerino e non solo.

Il sindaco ha usato un’immagine molto bella della scrittrice Cettina Lanzara, autrice di “Grati ricordi” che durante la presentazione del suo libro ha detto:“I giovani sono la nostra speranza”. Donna Cettina Lanzara, classe 1914, ha descritto con poche, ma meravigliose parole il suo ingresso nella biblioteca Moro affermando:”Quando sono entrata in questa Biblioteca stamattina, mi sembrava di entrare in Paradiso“. In breve i commenti di chi ha vissuto in prima persona l’evento.

Intervista a Marianna LaSala, Duemme Edizioni, Torre del Greco (NA)

·       Secondo lei sono troppo pochi gli eventi letterari organizzati sul nostro territorio? Secondo lei cosa si può fare per fare appassionare alla lettura i giovani?

, confermo gli eventi culturali nella nostra zona purtroppo sono sempre di meno. Questa è un’iniziativa lodevole, soffre di qualche limite dovuto soltanto al fatto che è la prima edizione, però ci sono tanti elementi positivi che sicuramente permetteranno di darne un seguito. Per avvicinare tutti noi alla lettura va fatto un grosso lavoro, prima di tutto nelle scuole dove si ha a disposizione una platea più ampia. Anche l’editore deve fare un discorso di qualità e deve offrire materiale sempre più valido ed interessante.

·       Cosa ne pensa lei della provocazione dell’attore Benigni quando dice che in Italia si scrive molto ma si legge poco?

Ha ragione, perché leggere significa fare un ulteriore sforzo anche da parte nostra che non abbiamo il dono della scrittura. Saper scrivere, saper trasmettere un messaggio e quindi leggere significa impegnarsi, sacrificare del nostro tempo e le nostre energie intellettive.

Intervista a Massimo Boccia, PrintArt edizioni, Nocera Superiore (SA)

·       Come editore di Nocera Superiore che consigli può dare per far avvicinare i giovani nocerini alla lettura in un mondo che diventa sempre più tecnologico?

Sicuramente quello di coinvolgere quanto più possibile le scuole creando degli eventi anche in biblioteca presentando non per forza libri editi nuovi, ma anche i libri della biblioteca, facendo delle presentazioni in modo continuo affinché tutti si avvicinino alla lettura.

·       Oggi il libro cartaceo sta perdendo importanza e stanno prendendo piede gli e-book. Il libro cartaceo riuscirà a sopravvivere in questo mondo digitale?

Secondo me sì, anche se tutti gli editori devono adeguarsi alle nuove tecnologie. Anche noi come casa editrice ci stiamo adeguando a fare degli e-book affinché i ragazzi leggano di più.

Intervista a Nadia Tramontano, stampatrice d’arte

·       Arte e cultura camminano insieme, quindi a questo evento culturale non poteva mancare l’arte, quest’ultima come si avvicina alla lettura?

Mi occupo di grafica d’arte, ho realizzato un segnalibro per sottolineare il rapporto tra arte e cultura e rispettare il tema di questo evento. Esso rappresenta il Battistero, emblema di Nocera Superiore.

·       A cosa s’ispira quando realizza le sue opere d’arte?

M’ispiro alla vita, alla nostra vita che a volte si riduce in piccole briciole rispetto al mondo esterno.

Intervista ad Antonia Carpentieri, responsabile dell’organizzazione

·       Le tue impressioni su questa edizione

Sicuramente è la prima edizione di un evento che non si è mai visto sul nostro territorio, abbiamo riaperto la biblioteca dopo anni di oblio e finalmente è stata restituita alla cittadinanza così come ha detto anche il sindaco. Tutti gli editori sono stati entusiasti del clima che hanno trovato e dell’accoglienza che hanno ricevuto. Per noi è un vanto ospitare la fiera dell’editoria, perché abbiamo puntato sulle case editrici più piccole proprio per valorizzare il prodotto di queste ultime che hanno un’estensione più territoriale.

·       I ragazzi hanno risposto positivamente all’invito? Com’è stato l’approccio?

Venerdì mattina sono venuti i ragazzini delle scuole elementari, c’è stata la presentazione curata dalla casa editrice “La casa dei conigli” che ha presentato un libro intitolato “Minuti montati” e ha anche fatto vedere un cartone animato che è stato trasmesso sulla Rai. Hanno spiegato passo per passo come veniva realizzato il cartone, i ragazzi si sono divertiti, hanno ricevuto in regalo matite, segnalibri e hanno potuto fare una prova di stampa con Nadia Tramontano. I ragazzi delle scuole medie hanno fatto un giro tra gli stand, hanno chiesto informazioni sui libri e gli editori sono stati disponibili.

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Mi chiamo Rosanna Mazzuolo, per gli amici sono Rosy, classe ’96. Mi sono diplomata al liceo linguistico “Giambattista Vico” sito in Nocera Inferiore nell’anno scolastico 2014/2015. Conosco tre lingue straniere ossia l’inglese, il francese e lo spagnolo. Devo molto ai cinque anni del liceo, perché mi hanno formata non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche come persona. Proprio in tale periodo mi sono avvicinata alla scrittura e ne sono rimasta così affascinata che ho deciso di mettermi in gioco. Attualmente frequento il corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione, curricola Scienze e Metodologie dell’Educazione (SME), presso l’Università degli Studi di Salerno. Amo molto scrivere perché ciò racchiude tante emozioni e sensazioni. Per scrivere non c’è bisogno solo di passione e di creatività, ma anche di determinazione e forza di volontà, dunque mi sono chiesta perché non provarci? Il mio motto personale è “Scrivi con furia, correggi con flemma” (W.D. Roscommon). Da poco sono entrata a far parte di questa magnifica redazione, ne sono fiera e mi impegnerò al massimo!