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Nocera Superiore accoglie le spoglie del soldato Gerardo Mauro dopo 73 anni

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Nocera Superiore accoglie le spoglie del soldato Gerardo Mauro dopo 73 anni

Nel cimitero comunale di Nocera Superiore si è svolta la cerimonia funebre del soldato Gerardo Mauro che perse la vita in Calabria quando aveva 34 anni, durante la Seconda Guerra Mondiale, a causa di un’invasione bellica.

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Gerardo Mauro, classe 1909, nativo di Nocera Superiore non era un semplice soldato, bensì si può considerare un emblema e un orgoglio non solo della Campania, bensì di tutta l’Italia.soldato

Morì sfortunatamente a soli 34 anni in Calabria in piena Seconda Guerra Mondiale. Perse la vita tragicamente il giorno 29 luglio 1943 sul tragitto Bovalino – Locri a causa di un bombardamento aereo e fu sepolto nel cimitero comunale di Locri in provincia di Reggio Calabria. La moglie del militare, Concetta Faiella, ebbe una corrispondenza con il custode del cimitero di Locri fino alla sua morte avvenuta nel 1957, anno in cui le spoglie di Gerardo Mauro furono trasferite nel sacrario militare di Reggio Calabria.

Oggi le spoglie del militare sono state traslate nel cimitero comunale di Nocera Superiore grazie all’ interessamento dei parenti che tanto desideravano donare a Gerardo Mauro una sepoltura nel paese che gli aveva dato i natali in quel lontano 1909. La cerimonia funebre si è svolta nel cimitero di Nocera Superiore e la celebrazione eucaristica è stata presieduta da don Pietro Califano, cappellano del cimitero. Inoltre, come giusto che sia, è stata allestita nella camera mortuaria la camera ardente con l’esposizione della cassetta, avvolta nella bandiera italiana, quella bandiera tanto amata dal soldato fino al punto di donare la sua vita per la patria, contenente i resti di quest’ultimo.

Al rito funebre, oltre alla figlia del coraggioso soldato Raffaela Mauro e ai parenti, hanno partecipato anche il primo cittadino di Nocera Superiore l’avvocato Giovanni Maria Cuofano, le rappresentanze dell’esercito italiano e un gruppo del corpo della Polizia Locale per donare il giusto saluto e conservare la memoria del glorioso e nobile militare.

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Mi chiamo Rosanna Mazzuolo, per gli amici sono Rosy, classe ’96. Mi sono diplomata al liceo linguistico “Giambattista Vico” sito in Nocera Inferiore nell’anno scolastico 2014/2015. Conosco tre lingue straniere ossia l’inglese, il francese e lo spagnolo. Devo molto ai cinque anni del liceo, perché mi hanno formata non solo dal punto di vista intellettuale, ma anche come persona. Proprio in tale periodo mi sono avvicinata alla scrittura e ne sono rimasta così affascinata che ho deciso di mettermi in gioco. Attualmente frequento il corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione, curricola Scienze e Metodologie dell’Educazione (SME), presso l’Università degli Studi di Salerno. Amo molto scrivere perché ciò racchiude tante emozioni e sensazioni. Per scrivere non c’è bisogno solo di passione e di creatività, ma anche di determinazione e forza di volontà, dunque mi sono chiesta perché non provarci? Il mio motto personale è “Scrivi con furia, correggi con flemma” (W.D. Roscommon). Da poco sono entrata a far parte di questa magnifica redazione, ne sono fiera e mi impegnerò al massimo!

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