In corso le indagini per chiarire le cause che hanno portato alla tragica morte, avvenuta a Nocera Inferiore, di una bimba di otto mesi, originaria di Sant’Egidio del Monte Albino

Nocera Inferiore – Con il passare delle ore stanno emergendo nuove notizie: la piccola, secondo le prime indiscrezioni, aveva sul corpo diversi lividi ed escoriazioni. Giunta in ospedale, i medici hanno tentato di salvarle la vita, ma il quadro clinico era ormai compromesso. Morirà poco dopo. I genitori vengono ascoltati dagli inquirenti ma non è stato definito con certezza quale sia stato il loro ruolo nella morte della figlioletta.

I genitori

Il padre è originario di Pagani, la mamma di Angri. Pare che i due fossero già conosciuti dai servizi sociali: lo ha confermato il sindaco di Sant’Egidio. Sui genitori, scrive l’Avvenire, si concentrano le indagini condotte dalla squadra mobile di Salerno e dal commissariato di Polizia del posto, entrambi coordinati dalla procura di Nocera. Nella giornata di ieri gli inquirenti hanno ascoltato i genitori della bambina: sono indagati per concorso in omicidio, ma non sono in stato di fermo.

Pare che i due bambini della coppia vivessero in un contesto difficile, noto alle istituzioni locali e alla magistratura, come ha confermato il sindaco di Sant’Egidio del Monte Albino, Nunzio Carpentieri: “Noi li seguivamo ed eravamo a conoscenza delle problematiche. I nostri servizi sociali hanno anche effettuato delle visite.”

Ora tutti in paese e nel quartiere San Lorenzo, dove viveva la piccola, si chiedono se questa immane tragedia poteva essere evitata.