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L’Università di Salerno ricorda il 25 aprile

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L’Università di Salerno ricorda il 25 aprile

In occasione della festa della Liberazione si sono svolte all’Università degli Studi di Salerno una serie di manifestazioni  sulla tematica dell’antifascismo. Gli studenti di vari partiti ed associazioni studentesche sono stati impegnati lunedì e martedì nella rimozione di adesivi neofascisti che da anni campeggiavano sui muri dell’ateneo. Nella giornata di ieri, invece, si è svolto un incontro nella facoltà di Lettere e Filosofia sul tema della lotta al fascismo nel  salernitano con il contributo di Ubaldo Baldi dell’ANPI autore del libro ‘’Prima che altro silenzio entri negli occhi’’, Vittorio Salemme docente alla Suor Orsola Benincasa e Roberto Parrella docente di storia all’Università di Salerno. Durante l’incontro molto partecipato e toccante si è parlato dei personaggi cosiddetti minori della Resistenza in provincia e dei vari episodi di rivolte nei confronti dei fascisti.

 

I ragazzi sono poi stati impegnati nel pomeriggio a cancellare alcune scritte sui muri adiacenti l’Ateneo inneggianti al ventennio, ma un loro striscione recante la scritta ‘’Dove c’era una scritta fascista ora nasce il fior del partigiano” è stato brutalmente strappato da uno sconosciuto sceso dall’auto e poi fuggito. I giovani però  non si sono persi d’animo ed hanno immediatamente ricomposto lo striscione continuando la loro paziente opera. Un corteo è stato inoltre organizzato dall’Associazione Nazionale Partigiani Italiani nella giornata di ieri, per le strade del centro di Salerno.