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La Nazionale di Evani affonda il Kazakistan 5 a 0

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La Nazionale di Evani affonda il Kazakistan 5 a 0

Amichevole Under 19: Italia -5 – Kazakistan -0-.

Forte dei Marmi (LU) -24 Aprile 2013.

Ultimo impegno amichevole per la Nazionale Under 19, prima della fase di qualificazione Elite Campionato Europeo che si terrà in Russia dal 22 al 27 Maggio 2013. Di fronte agli Azzurri, la Nazionale del Kazakistan che non ha eccelsi talenti e quindi fà dell’atletismo la sua forza. La prova, alla presenza di un migliaio di spettatori e sopratutto del CT Cesare Prandelli, è stata superata brillantemente dagli azzurrini con il risultato finale di cinque a zero e tra i migliori (Cristante, Verre e Ricci) è risultato anche Giuseppe Nicolao del Napoli. Buona anche la prova dell’altro partenopeo Roberto Insigne, anche se non ai suoi migliori standard di rendimento, mentre per l’altro napoletano convocato da Evani, grosso rammarico.

Giuseppe Palma infortunato

Infatti Giuseppe Palma, per l’infortunio di sabato scorso contro la Ternana in Campionato, ha dovuto lasciare il ritiro Azzurro.

Nella gara, dove i marcatori sono stati Cristante,  Ricci,  Padovan,  Verre e Petagna, l’Allenatore Alberico Evani ha fatto girare tutti secondo il seguente minutaggio:

ITALIA: Gollini( 60° Melgrati), Pedone (69° Ferretti), Rugani (69° Biraschi), Pasa (60° Moroni), Dell’Orco (46° Nicolao), Ricci (69° Frediani), Benassi (75° Gatto), A.Palma (60° Verre), Insigne (46°Piana e 80°Ciniglia), Cristante (46° Belloni) e Padovan (60° Petagna).

Dopo la gara, dove si sono avute risposte positive da molti ragazzi e dove si è voluto verificare l’assetto tattico per il Torneo che si svolgerà in Russia, Mister Evani ha sottolineato la personalità dei singoli ed il grosso spirito di gruppo dell’equipe. “Si è presa la coscienza e l’importanza dello Spirito di Gruppo”.

Solita rilevanza data a questa amichevole da “Tutto Nazionali” che così ha scritto: “Cristante incanta! Ottime prove per Verre, Matteo Ricci e Nicolao”.

Nicolao Giuseppe in contrasto

I due ragazzi del Napoli non hanno giocato insieme in questa gara, Roberto ha lasciato il posto a Piana nel secondo tempo, mentre Giuseppe sempre al primo della ripresa è subentrato a Dell’Orco. Questi i voti dati da “Tutto Nazionali” ai due partenopei:

Roberto Insigne in fuga

Insigne R., voto 6 – Da uno come lui contro un avversario così docile ci si attende di più. Dopo un buon inizio, alterna ottime giocate ad altre discutibili, mantenendo il suo status di punto di riferimento per i compagni.

Nicolao Giuseppe in Palleggio

Giuseppe Nicolao, voto 7- Capisce che quest’oggi non occorre difendere e perciò attacca con continuità sulla sinistra sfornando cross al bacio per i suoi compagni. Rapido e tecnico si rivela la vera spina nel fianco per il Kazakistan.

Giusto il tempo per lasciare Forte dei Marmi,  i due gioiellini azzurri, di nuovo agli ordini di Mister Saurini per i play off di qualificazioni alla fase finale del Campionato Nazionale. Lazio, Catania, Atalanta, Milan, Juventus e Fiorentina già qualificate alle finali, attendono le altre due squadre che usciranno prima con i quarti di sabato 27 aprile da: Palemo – Cesena; Chievo – Napoli; Inter – Roma; Torino – Genoa e poi dalle seguenti semifinali di sabato 4 maggio.

 

 

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...