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Luglio Sammaritano 2012: successo per la Sagra della Melanzana

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Luglio Sammaritano 2012: successo per la Sagra della Melanzana

Nel panorama del Luglio Sammaritano 2012, bagno di folla nella tre giorni della ormai famosissima “Sagra”, dove la “Melanzana”  è la regina del palato . Tantissimi infatti quelli che il 20, 21 e 22 Luglio sono  accorsi nel centro cittadino di Santa Maria la Carità, per non perdere la graditissima manistestazione. Nell’ ampia area parcheggio, spazio a più di mille tavoli, dove le massaie del posto danno man forte ai ristoratori locali che nella 18esima  edizione si sono sbizzarriti con innumerevoli piatti, dove di rigore è presente “la Melanzana”. Quest’ ortaggio arrivato in Europa nel XVI° secolo, tramite gli Arabi che la importartarono dalle Indie, veniva chiamato “mela non sana“, proprio perchè non è commestibile cruda, ma una volta trattata in cucina è una vera e propria leccornia.

Area Parcheggio della Sagra

Ecco allora le più famose ricette della tradizione Campana, come “La Parmigiana”, che nel salernitano è rigorosamente fatta con mozzarella bufalina, la melanzana “A’ fungitielli”, vale a dire a “mò di funghi”, più gustosa e meno cara dei funghi, a zuccotto a crocchè, melanzane con le “pacchianelle“, al tegamino, arrostite, in umido con l’origano ed in tanti altri svariati modi.  Al fianco di queste ricette della tradizione, si è voluto dare anche un tocco di internazionalità con la famosissima ricetta greca: “La Moussaka” che è una ricetta che parte dalla melenzana, con una base di carne macinata ricoperta da un bagno di besciamella fatta al forno e molto speziata.

Per concludere, la melenzana è stata  servita anche come dessert, nella fattispecie di gelato  in un connubio  tutto agro-dolce.

melanzano a gelato.

Le tre serate,  sono state accompagnate da gruppi musicali che hanno favorito la degustazione degli ospiti  arrivati da tutte le provincie campane. Ogni serata ha avuto il suo genere, per accontentare tutte le esigenze musicali ed abbracciare tutte le fasce di età. Una prima serata con musiche e canzoni neomelodiche, una serata disck-rok-samba-sudamericano e quella conclusiva con musiche partenopee sullo stile delle Nuova Compagnia di Canto Popolare.

Sagra melanzana area parcheggio

In conclusione, grande soddisfazione per gli amministratori, che hanno visto concludere nel migliore dei modi una delle tappe fondamentali del Luglio Sammaritano 2012.  Infatti dopo la gara Gastronomica, il torneo delle Contrade ed il palio del Ciuccio, la Sagra della Melenzana è un momento di grande aggregazione e richiede uno sforzo organizzativo notevole. A fine serata l’incontro cordiale con il primo cittadino dott. Francesco Cascone, che si ritiene soddisfatto della sinergia profusa da tutte le forze dell’ordine, dai Vigili Urbani ai Carabinieri, dalla protezione civile alla Pro-Loco, che ha mostrato anche grande maturità organizzativa.

Plauso particolare del Sindaco ai ristoratori locali, che oltre a soddisfare tutti, hanno riservato attenzione anche agli ospiti celiaci, che così hanno potuto gustare anch’essi le prelibatezze ed il profumo di questa ottima specialità.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...