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Luci dell’Irno, il Natale si tinge di rosso a Baronissi

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Luci dell’Irno, il Natale si tinge di rosso a Baronissi

A Baronissi dal 14 novembre “Rosso di Sera” con istallazioni firmate dal maestro Pietro Lista in occasione della seconda edizione di Luci dell’Irno

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Baronissi celebra il Natale regalando alla città e ai visitatori installazioni artistiche immaginate e disegnate dal maestro Pietro Lista. Dal 14 novembre all’1 febbraio, un itinerario di luminarie artistiche sarà allestito lungo 3,8 chilometri di città. Opere e sculture di luce da guardare col naso in su, passeggiando fra i Parchi e le strade cittadine. Segni luminosi “Rossi” che per questa edizione di Luci dell’Irno andranno a sostituire le tradizionali luminarie delle feste proponendo espressioni d’arte e tessendo un percorso che invaderà vicoli e piazze.

Baronissi, "Luci Dell'Irno"
Baronissi, “Luci Dell’Irno”

“Con questa iniziativa  – afferma il sindaco Gianfranco Valiante – Baronissi proporrà una galleria d’arte a cielo aperto, attraverso l’installazione di opere contemporanee nelle vie e nelle piazze del centro cittadino. Opere che andranno ad arricchire il Natale a Baronissi per innescare forme di turismo legate al mondo dell’arte contemporanea e al re-use design, a vantaggio delle attività economiche presenti sul territorio. Una proposta artistica e culturale di qualità, unica nel suo genere”.

Le installazioni artistiche luminose sostituiranno, dunque, le classiche decorazioni e luci natalizie nel segno Rosso di Pietro Lista. Non mancheranno i mercatini tipici e gli eventi di animazione su strada dedicati ai bambini e alle famiglie.

“Un evento di grande prestigio per la nostra città – precisa il Sindaco – realizzato peraltro a costo zero per le casse comunali grazie al sostegno di sponsor privati. Una galleria d’arte a cielo aperto con opere d’arte luminescenti, di grande impatto scenografico”.

La manifestazione ha inoltre un alto valore dal punto di vista della sostenibilità e dell’impatto ambientale, dal momento che il dispendio di energia elettrica per le opere luminose, progettate con materiali ecosostenibili e lampade a led, sarà inferiore rispetto agli abituali consumi per luminarie natalizie.

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Giornalista pubblicista, collaboro dal 2015 con le testate zon.it e zerottonove.it in qualità di responsabile di redazione. Ho conseguito la laurea magistrale in filosofia politica discutendo una tesi dal titolo "identità ebraica, male totalitario e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt", con votazione 110 e lode. Sono attratta dal mondo della comunicazione, dai suoi diversi linguaggi e dalle nuove tecnologie d'informazione. Interessata alla politica, l'attualità e al cinema in generale. Nello specifico il cinema d'autore degli anni cinquanta, sessanta e settanta.