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Link Fisciano: i punti all’ordine del giorno di ieri

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Link Fisciano: i punti all’ordine del giorno di ieri

Link Fisciano, associazione di stampo sindacale dell’Università degli Studi di Salerno, ha reso noto i punti trattati durante le manifestazioni di ieri, 10 ottobre, tenute nel nostro Ateneo

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Dopo le manifestazioni di ieri venerdì 10 ottobre tenute non solo nel nostro Ateneo ma anche nel resto della Penisola, l’associazione Link Fisciano ha rilasciato un comunicato attraverso il quale fa sapere i punti trattati:

“Il 10 ottobre sono si sono riversati in molte piazze d’Italia migliaia di studenti per protestare contro “la buona scuola” propinataci dal Governo Renzi, l’ennesimo spot. La questione non è circoscritta al mondo della scuola ma si estende a quello universitario visto il decurtamento di 400 milioni dell’FFO che si aggiunge alla lunga schiera di tagli degli ultimi anni! 

linkNel Campus di Fisciano abbiamo esposto uno striscione con la scritta “Il Governo taglia: presente difficile, futuro incerto”  e distribuito numerosi volantini per informare gli studenti su cosa succede intorno a tutti noi.

Non solo tagli oggi ma anche un futuro da precari una volta usciti dall’università a causa di una riforma del lavoro improntata sulla flessibilità, quella flessibilità che ha portato la disoccupazione giovanile al 46%! Il Governo pone la fiducia, noi raccogliamo precarietà.
Terza tematica della giornata è legata ai trasporti. Sita e CSTP non garantiscono agli studenti un regolare servizio, intaccando il diritto allo studio di chi ha bisogno di spostarsi per raggiungere l’Ateneo. “Non ce la faremo a piedi” recita un altro dei nostri striscioni. Università, Adisu e Provincia hanno raggiunto l’accordo per un finanziamento di nuove corse nell’interesse degli studenti e dell’Unisa, ma non siamo ancora sicuri che sia una cifra adeguata, ne abbiamo la certezza su se questo sia un temporaneo palliativo o un progetto di lungo periodo volto alla ricostruzione del settore trasporti per evitare il ripresentarsi della medesima situazione“.