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I led rischiarano la pubblica illuminazione

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I led rischiarano la pubblica illuminazione

I led sono il centro focale del rimodernato impianto di illuminazione del Comune e della scuola San Francesco a Baronissi

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I led sono la novità del rimodernato impianto di illuminazione del Comune e della scuola San Francesco. Si è infatti proceduto alla sostituzione dei punti luce tradizionali, con un’intervento finanziato dal POI Energia per un complessivo importo di 207.000 euro.

I led rischiarano la pubblica illuminazione
I led rischiarano la pubblica illuminazione

Lampade alogene, a ioduri metallici, fluorescenti o ad incandescenza, sono state sostituite con lampade a led, in grado di abbattere lo spreco energetico e di garantire una maggiore resa luminosa. Le nuove lampade a led hanno anche una durata superiore in termini di ore di funzionamento.

Le gare di appalto sono state effettuate con invito rivolto alle ditte iscritte al MePA – Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione. L’intervento alla Casa Comunale è stato effettuato dalla ditta Telenia s.r.l con sede in Bucciano (BN). Sono state sostituite 354 lampade: il consumo precedente era di 54mila Kwh annui; post intervento il consumo scenderà a 24.000 Kwh con un risparmio economico notevole. L’intervento all’edificio scolastico “San Francesco d’Assisi è stato effettuato dalla ditta Tech-Tron s.r.l con sede in Casandrino: sono state sostituite 809 lampade per un consumo che scenderà dagli attuali 35mila Kwh annui a 17.400.

“I nuovi impianti permetteranno di ottenere significative riduzioni in bollettaconferma il sindaco Gianfranco Valiante presto saranno avviati i lavori a tutto l’impianto di pubblica illuminazione cittadina, nella consapevolezza che la tecnologia può tradursi in benefici di carattere ambientale, riduzione dei costi e servizi migliori per l’utenza. Grazie al nuovo impianto a led, assicureremo ai cittadini un’alta qualità della pubblica illuminazione e un significativo risparmio energetico ed economico”.

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).