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Juve Stabia Giovanissimi: ai sedicesimi a suon di goals

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Juve Stabia Giovanissimi: ai sedicesimi a suon di goals
Juve Stabia

Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, 11 maggio 2014, ore 11:00, Campionato Giovanissimi Nazionali girone G: Juve Stabia 5 – Aversa Normanna  2

Epilogo del Campionato Giovanissimi per la Juve Stabia che, con la larga vittoria sull’Aversa Normanna, conferma il secondo posto a pari merito con il Martina Franca a punti 53 a soli due punti dal Benevento.

Con sedici vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte, i ragazzi di mister Porzio accedono, per il quarto anno consecutivo, ai sedicesimi di finale del Campionato Nazionale.

Juve Stabia: Di Donato, Gioventù, Mottola, Paradiso, Bisceglia, Maiello, Palumbo, Iengo, Chirullo, Vitagliano, Sorrentino. Panchina:  Borrelli, Quaranta, Matano, Smaglia, Cucca, Langella, Luongo, Rinaldi, Cuomo. Allenatore: Salvatore Porzio.

Aversa Normanna: Aquila, Rossi, Ammendola, Volpicelli, Capuozzo, D’Ambra, Pianese, Calabrese, Maisto, Scamperti, Della Corte. Panchina: Di Caprio, Guarino, Di Maio, Coverta, Salierno, Incoronato, Mariani, Salero, Cosenza. Allenatore: Sossio Finestra.

Arbitro: Sergio Balbo di Caserta.

Marcatori: 30° pt Maisto (AN); 35° pt Vitagliano su rigore (JS); 2° e 4° st Chirullo (JS); 15° st Palumbo (JS); 23° st Paradiso (JS); 29° st Cosenza (AN).

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Arbitro Sergio Balbo di Casreta.

Bellissima gara nel primo tempo dove non si è notato il grosso divario in classifica tra la seconda e la sesta. Ritmo molto alto e manovre ben eseguite da ambo le squadre in campo. La parvenza data, è quella di un gioco da categoria superiore. Alle buone manovre dell’Aversa Normanna sempre eccellenti risposte della Juve Stabia.

Al 30° nella gestione della palla con il coinvolgimento del portiere la Juve Stabia subisce la rete a opera del n. 9 Maisto. Il portiere Di Donato nel giro palla appare molto sicuro e rallenta il suo rinvio dove si avventa Maisto che con la sua azione di disturbo conquista palla e mette in rete tra la rabbia del tecnico Porzio.

La Juve Stabia avverte il brutto colpo e subisce ancora al 34°, quando lascia un largo corridoio a destra dove s’inserisce bene Pianese. La  forte conclusione del n. 7 aversano viene questa volta neutralizzata da Di Donato che, con un eccellente intervento, si fa perdonare la precedente leggerezza.

Su finire di tempo per un incerto fallo su Chirullo, chiuso in area da due avversari, il Signor Balbo, molto magnanimo, concede un calcio di rigore alla Juve Stabia. Sul pallone si porta Vitagliano che sotto la Curva San Marco manda Aquila a destra e mette nell’angolo basso a sinistra, per l’uno a uno che chiude il primo tempo.

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Vitagliano spiazza Aquila.

La ripresa mostra un’altra Juve Stabia e forse l’Aversa Normanna avverte il primo caldo estivo che investe il Romeo Menti in questa domenica di maggio. Probabilmente la pausa è stata ottimamente gestita dal mister Porzio che ha trasformato i suoi ragazzi.

Al secondo minuto della ripresa Juve Stabia in vantaggio con Chirullo bravo a mettere l’ultima zampata a seguito di una mischia in area Aversana.

Passano solo due minuti  e nuova rete per la Juve Stabia, sempre a opera di Chirullo che, con un potente tiro, scheggia la traversa e insacca.

L’Aversa Normanna, non appare più come nella prima frazione e, dopo il tre a uno, potrebbe subire un altro calcio di rigore su un netto atterramento in area ai danni di un attaccante stabiese. In questo caso il Sig. Balbo di Caserta è apparso magnanimo, così come è apparso severo nell’occasione del rigore del primo tempo.

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Le riflessioni del direttore Turi.

La ripresa ha un solo copione: quello della Juve Stabia che inorgoglisce il direttore Alberico Turi che assiste alla gara da solo nel reparto distinti, mentre la tribuna, copiosamente occupata, si esalta a ogni giocata dei suoi ragazzi.

Al 14° e al 23° le altre reti della Juve Stabia realizzate prima da Palumbo e poi da capitan Paradiso, entrambi su belle azioni manovrate.

Al 29°, invece, arriva la seconda rete dell’Aversa Normanna con il neo-entrato Cosenza con una ripartenza sul filo del fuori-gioco.

Finale : Juve Stabia 5 – Aversa Normanna 2.

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La tribuna del Menti applaude i giovanissimi.

Dopo l’avvincente gara contro l’Aversa Normanna e a proposito della qualificazione ai play-off del Campionato Giovanissimi Nazionali, abbiamo tirato le somme con il tecnico della Juve Stabia mister Salvatore Porzio.

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P.D. : “Complimenti per il raggiungimento dei play-off per le fasi finali. Può parlarci di quest’anno di campionato trascorso?”

S. Porzio: “Grazie per i complimenti! Certo che il Campionato 2013/14 è stato da noi vissuto come una stupenda annata. Con questo gruppo, abbiamo iniziato il 5 agosto e, da allora, è stato un anno sofferto che poi ci ha dato la soddisfazione di raggiungere il nostro obbiettivo: vale a dire i play-off. Tutto lo staff e la dirigenza, si è trovato molto pronto a raggiungere questo che è un “progetto Juve Stabia”. Con grande orgoglio e soddisfazione, dico che per il quarto anno consecutivo siamo riusciti a centrare questa meta”.

P.D. : “In questo progetto realizzatosi, non possiamo far a meno di menzionare il Direttore Alberico Turi. Anche oggi con la solita attenzione e apprensione ho visto che seguiva da solo nei distinti, quella che, in effetti, è una sua creatura”.

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Mister Porzio Giovanissimi Juve Stabia 2014.

S. Porzio: “Il nostro Direttore, oltre a rivestire il ruolo di primo responsabile tecnico, è, per tutti noi, come un padre. Nel corso di questa stagione la sua presenza è stata sempre assidua dalle 14:30 alle 21:00. Sempre prodigo di consigli, di ammonizioni, di raccomandazioni. D’altronde se ci ritroviamo questo gruppo, il grosso merito deve andare a lui.”

P.D. : “Come visto anche oggi, con una forte reazione dei ragazzi, possiamo dire che i mezzi ci sono. Quindi il nostro augurio che si possa arrivare quanto più lontano possibile”.

S.Porzio: “Io la ringrazio per questa constatazione. Però è certo che da oggi in poi, andremo ad affrontare impegni sempre più difficili. Ma noi ci crediamo e faremo quanto è più possibile nelle nostre capacità, per arrivare il più avanti possibile. In questi play-off andremo a incontrare i primi delle varie classi, appartenenti a squadre blasonate. Ma noi certamente non saremo da meno”.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...