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Giovanissimi Regionali GE.CA. 1 – Napoli 4

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Giovanissimi Regionali GE.CA. 1  –  Napoli 4

24 Marzo 2013 Comunale Vigilante Varone di Sant’Antonio Abate -Na-

  Giovanissimi Regionali girone “G” : GE.CA.  – 1 –   Napoli  – 4 – .

GE.CA. alle direttive di mister Sabbatino Michele:  D’Auria, Buonocore, Gargiulo, Tartaglione, Galasso, Calabrese, Santonicola, Alfano, D’Aniello, Coraggio e Cerchia. A disposizione: Golinelli, Coppola, Sorrentino P., Santarpia, De Martino, Mercurio e Sorrentino G.

PANCHINA NAPOLI

NAPOLI alle direttive di mister Cimmaruta Giuseppe: Pezzella, Musella, Marino, Nocerino, Avitabile, Passeri, Minale, Fiore, De Vena, Amabile e Daddio.  A disposizione: Galeota, Mammella, Santoro, Guida, Petrone, Reder e Vasca.

Marcatori: Per il Napoli Minale (2), Reder e Vasca; per la GE.CA. D’Aniello.

Arbitro Ludovico D'Antuono AIA C/mare di Stabia

Arbitro: D’Antuono Ludovico  della sezione AIA di Castellammare di Stabia.

Importante gara per la GE.CA. contro i ragazzi del “patron Aurelio”, alla loro prima esperienza nel Campionato Giovanissimi. Gara conclusasi sul risultato di quattro a uno a favore degli ospiti, ma tante indicazioni tecniche per la dirigenza Abatese dei mister Gargiulo e Cirillo della GE.CA. Dopo il primo impatto emozionale, davanti ad una tribuna affollata al Vigilante Varone, i ragazzi di mister Sabbatino hanno tenuto testa al Napoli. Quando poi la gara si stava indirizzando sul giusto binario, al 15° una ripartenza del Napoli, con una bella manovra partita dai piedi di capitan Fiore, è arrivato il vantaggio degli ospiti con il Classe ’99 Minale, che in diagonale a messo alle spalle di D’Auria.

Il N. 7 Minale autore di una doppietta

Neanche il tempo di riorganizzarsi e la GE.CA. subisce il raddoppio sempre ad opera di Minale. La minor esperienza degli Abatesi, incattiviscono un tantino la gara che però non sfugge al controllo del Sig. D’Antuono della sezione di Castellammare ma con natali in Sant’Antonio Abate; ottima la sua direzione e la costante presenza sull’azione.

Il Sig. D'Antuono ferma il gioco

Al trentaquattresimo la GE.CA.opera una bella manovra sulla sinistra con il n. 11 Coraggio che salta due avversari e arriva a tu per tu con Pezzella che mette in angolo il forte tiro dell’attaccante.

Fausto D'Aniello in azione

E’ il preludio al goal della GE.CA. che arriva nello stesso minuto (34°) quando il n. 9 D’Aniello in forbice impatta ottimamente con la sfera proveniente dalla battuta d’angolo ed insacca là dove Pezzella non può arrivare.

Punizione GECA

 

Il risultato di uno a due resta fermo fino all’ultimo minuto quando Reder porta a tre le reti del Napoli. La quarta rete nei minuti di recupero ad opera di Vasca che fissa sul finale di GE.CA. uno – Napoli quattro.

Nel dopo gara i commenti di Mister Sabbatino (GE.CA.)

Mister Sabbatino Vincenzo

“Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi e soprattutto di quelli che sono subentrati a gara in corso che hanno avuto un diverso impatto emotivo. Certamente sapevamo bene che il Napoli ha un tasso diverso, però voglio sottolineare che fino alla fine siamo stati in partita e abbiamo retto bene il confronto. Questi nostri ragazzi sono tutti di Sant’Antonio Abate e con loro abbiamo iniziato un importante discorso di educazione calcistica unitamente alla crescita”.

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Pasquale D’Aniello, giornalista, nato a Sant’Antonio Abate in provincia di Napoli. Da sempre appassionato di calcio con alcune esperienze dilettantistiche sul campo e sulla panchina. Autore nel 2012 del Libro: "Scugnizzeria agli Albori di un Successo"​ e premiato a Gallipoli nel 2015 (Torneo Internazionale che assegna il Trofeo Caroli Hotels), quale miglior giornalista del calcio giovanile. L'approccio con il calcio giovanile dilettantistico e professionistico da qualche decennio, ha fatto maturare in me nuove convinzioni ed intravedere nuovi orizzonti. "​ Il calcio è educazione, è economia, è uno dei modi di essere società"​. Tutto questo mi ha portato ad essere un "Cronista del calcio giovanile Campano"​, con il fine ultimo di far comprendere che questo Sport deve essere una sana sfida per misurare l'estro calcistico e nulla ha, che possa riguardare il fanatismo e qualsiasi altra devianza che provoca rancore anche a pochi metri di distanza tra i vari campi di calcio. La fortuna poi, di incontrare tantissimi professionisti legati a questo mondo, ha fatto il resto...