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“Garanzia Giovani”, ecco il nuovo Programma per l’impiego

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“Garanzia Giovani”, ecco il nuovo Programma per l’impiego

“Garanzia Giovani”, il Programma europeo che salverà i giovani senza impiego

Buone notizie per tutti i giovani senza impiego: grazie alle sollecitazioni della Segreteria Nazionale della Cisl, il Governo ha varato un Piano Italiano per la Garanzia Giovani che prenderà l’avvio, nel gennaio 2014, anche sul territorio della Provincia di Salerno.

Garanzia Giovani

Il provvedimento si colloca nel contesto di una dolorosa piaga nazionale, ovvero la crescente disoccupazione giovanile, che purtroppo spinge molti giovani senza impiego a non cercarlo nemmeno. Per ovviare a questa problematica, l’Unione Europea ha stanziato ben 6 miliardi di euro destinati a coprire il periodo 2014-2015 in tutti i Paesi aderenti: l’Italia, in particolare, avrà a disposizione circa 1,5 miliardi di euro per il potenziamento di servizi di accoglienza e indirizzo dei giovani, nonché per progetti d’istruzione, formazione e avvio al lavoro.

Nelle prossime settimane sarà inoltre completata la programmazione operativa del Programma “Garanzia Giovani” – approvato dalla Struttura di Missione – e in Italia l’attuazione di questi progetti coinvolgerà anche le Associazioni sindacali. Dunque, dalla seconda metà di gennaio anche la Cisl Salerno sarà pronta a rispondere alle diverse esigenze dei giovani sul territorio con una serie di Sportelli Informativi che, da Salerno, si espanderanno progressivamente in tutti i Comuni limitrofi. Alle organizzazioni sindacali spetterà inoltre un contributo concreto al raggiungimento degli obiettivi, attraverso l’offerta di tirocini retribuiti, percorsi di alternanza studio/lavoro, apprendistati, sostegni all’auto-imprenditorialità e orientamento specifico fin dall’età scolare, con un’attenzione particolare a coloro che hanno abbandonato (o rischiano di abbandonare) gli studi.

Garanzia Giovani

A tal scopo, gli Sportelli Informativi sfrutteranno banche dati, piattaforme d’incontro domanda/offerta e di comunicazione per effettuare un continuo monitoraggio dell’andamento occupazionale. L’Italia comincia finalmente a svegliarsi, risollevandosi da un lungo torpore privo di sogni o speranze.