Fisciano. Ieri sera è stato convocato l’incontro tra il comitato del sito di compostaggio ed i sindaci di Fisciano, Montoro e Mercato San Severino: l’iter burocratico per la costruzione del sito di compostaggio è stato bloccato
Ieri sera presso il comune di Fisciano si è svolto l’importante incontro tra i sindaci dei comuni di Montoro, Fisciano e Mercato San Severino, sulla costruzione del sito di compostaggio.
Molti i cittadini accorsi sul posto, una “cittadinanza attiva” che negli ultimi tempi è stata sempre pronta a dire “NO al Sito di Compostaggio”.
Dopo ore si è giunti ad un nuovo inizio, un punto di partenza per il benessere dei cittadini.
Il comitato sta sottoscrivendo un documento che poi verrà firmato dai sindaci, in cui verrà espresso il blocco dell’iter burocratico sulla costruzione del sito.
Il Sindaco Bianchino ha dichiarato: “Incontro positivo, che ha visto il contributo serio e costruttivo dei sindaci e dei comitati cittadini, si ferma il progetto, e si dovrà poi verificare la possibilità di edificare o meno questo progetto a norma con il benessere dei cittadini e per l’ambiente.”
Alla fine dell incontro il Sindaco Sessa ha continuato dicendo: “Incontro positivo, credo che abbiamo trovato un accorto positivo per i cittadini. C’è stato un blocco delle procedure, dal 19 febbraio inizierà un percorso condiviso con dei tecnici sia dei comitati che degli amministratori, ci sarà massima condivisione per i bene del territorio”.
Il progetto è stato così finalmente bloccato, successivamente si cercherà la migliore soluzione sia per la localizzazione che per le tecniche dell’ impianto. Tutto questo sarà deciso esclusivamente per tutelare i cittadini.
Il Sindaco Somma ha successivamente concluso affermando: “Importante l’informazione sulla situazione, abbiamo redatto un documento dove ci impegniamo nell’analizzare il processo che riguarda più comunità, che condividono insieme il processo.
Si discuterà delle necessità delle varie comunità inerenti al sito di compostaggio, e poi di deciderà sul da farsi, nel caso che si ravvisasse questa necessità sul territorio.”