Home Attualità Finalmente madre dopo 12 anni. La felicità di una coppia salernitana

Finalmente madre dopo 12 anni. La felicità di una coppia salernitana

0
Finalmente madre dopo 12 anni. La felicità di una coppia salernitana

Dopo oltre 12 anni di attesa, con fecondazione assistita, nonostante una grave patologia placentare. La soddisfazione del Dr. Petta

Grande gioia nella famiglia di B. M. T. di 38 anni, di origini salernitane e di D. G. A., di 45 anni, anch’egli salernitano, per la venuta al mondo di un bellissimo bimbo del peso di 2,400 chili. Erano oltre 12 anni che aspettavano questo momento: infatti dopo i primi anni di matrimonio, poiché non arriva la gravidanza avevano incominciato un pellegrinaggio verso diversi centri nazionali di fecondazione assistita, dove furono sottoposti a diversi tentativi di procreazione assistita, tutti falliti.

Alla fine si decisero a rivolgersi al Dr. Raffaele Petta, notoriamente riconosciuto come esperto in gravidanza a rischio e nello studio della sterilità di coppia, oltre che Direttore del Servizio del “Centro di Fecondazione Assistita di Napoli“.

Le difficoltà, poi la gioia

Sottoposta a diversi ed approfonditi approfondimenti diagnostici, la coppia fu avviata ad un percorso di fecondazione assistita che portò una gravidanza già al primo tentativo. Tuttavia la gravidanza fu complicata da una minaccia di aborto all’inizio e da una grave emorragia al settimo mese, per cui fu necessario il ricovero presso il Reparto di Ostetricia della Clinica Malzoni di Avellino, diretto dalla Dr.ssa Annamaria Malzoni.

Sottoposta a controlli e terapie del caso fu dimessa, ma alla 36° settimana si verificò una rottura intempestiva delle membrane con fuoriuscita di Liquido Amniotico. Ricoverata nuovamente alla Clinica Malzoni, fu sottoposta a terapia con antibiotici e cortisone per accelerare la maturazione polmonare e dopo 24 ore sottoposta a taglio cesareo, e operata dall’equipe formata dalla dr.ssa Annamaria Malzoni, il Dr. Raffaele Petta, l’Ostetrica D’Amato. L’anestesia fu condotta dalla Dr.ssa Bianca Maria Cillo.

Il neonato, prematuro, fu affidato alle cure del Dr. Angelo Izzo, Primario della Terapia Intensiva Neonatale, e non fu neanche necessaria una assistenza respiratoria intensiva. Attualmente il bimbo e la mamma godono ottima salute.