Home Eventi Fabula 2018, Salvatore Esposito: “Gomorra è dove non sono istituzioni”

Fabula 2018, Salvatore Esposito: “Gomorra è dove non sono istituzioni”

0
Fabula 2018, Salvatore Esposito: “Gomorra è dove non sono istituzioni”
foto dalla pagina facebook del premio Fabula 2018

Fabula 2018, Salvatore Esposito incontra pubblico e partecipanti al festival. “Gomorra non è Napoli, è ovunque non sono istituzioni”

Bellizzi, il primo ospite del premio Fabula 2018 è Salvatore Esposito, volto noto di Gomorra la serie. L’attore ha incontrato i giovani creativi protagonisti del festival, quest’anno quasi 300 provenienti da tutta la campania.

Questa l’intervista

https://www.facebook.com/zon2015/videos/518288351947628/

Tante le domande per uno dei protagonisti di Gomorra, a partire da quello che è il tema dell’edizione di quest’anno: mi fa stare bene. “Quello che mi fa stare bene è l’arte” – dice – “che mi ha sempre guidato e che è stata la scommessa della mia vita quando ho lasciato il fast food in cui lavoravo e sono andato a studiare recitazione a Roma”.

Per quanto riguarda la serie che l’ha reso famoso, Salvatore ha le idee chiare. “Non rappresenta un problema prettamente napoletano né Napoli. Rappresenta le zone d’ombra di qualsiasi parte del mondo. Gomorra è ovunque le istituzioni non riescano a farsi sentire. Per un qualunque occhio attento, la serie come il libro rappresenta una grande metafora”. Un riferimento anche a Saviano e alle critiche che spesso ha ricevuto per il suo lavoro “è inutile criticare l’arte per quello che rappresenta. Bisognerebbe criticare chi fa in modo che ci sia ancora bisogno di concentrarsi su certe tematiche e su cose che ancora oggi si verificano”.

L’attore napoletano ha poi scattato alcune foto con giurati e pubblico e ha fatto la consueta camminata sul carpet per recarsi al photocall. In serata è salito sul palco per una breve intervista e per rispondere alle domande dei presenti in platea