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Essere nel mondo, un murale per rappresentare la solidarietà

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Essere nel mondo, un murale per rappresentare la solidarietà

Un murale per raccontare la solidarietà. L’opera dei ragazzi di Castel San Giorgio e di tre organizzazioni di volontariato per il campo scuola

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Un murale che racconta l’esperienza vissuta.  L’esperienza di aggregazione e di volontariato che hanno compiuto i ragazzi di Castel San Giorgio con l’iniziativa “Essere nel mondo – Curare il proprio spazio educativo”.murale essere nel mondo

L’evento finale di questo percorso, con lo svelamento del murale, si terrà giovedì 15 settembre 2016.  Alle ore 19.00 presso la Palestra della Scuola Primaria “A. Galluzzo” – Piazza Nassirya di Castel San Giorgio, dove si riuniranno ragazzi, volontari e famiglie per raccontare questa esperienza.

L’iniziativa è stata promossa dalle organizzazioni di volontariato“Mad.Ora Famiglia e Minori Onlus”, “Thule non solo dopo scuola” e “Futuro Informa Onlus”. L’attività rientra nell’ambito dell’ Azione “Volontariato ed adolescenti 2015” promossa dal Centro Servizi per il volontariato della provincia di Salerno Sodalis CSVS.

Durante la serata sarà presentato il murale “Luna e il Robot” e la raccolta di fiabe, lavori entrambi realizzati, durante il campo scuola, dai ragazzi delle classi IA – IB – IC – IIA – IIB – IIC della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo di Castel San Giorgio. Inoltre gli stessi ragazzi saranno impegnati nella realizzazione di un piccolo spettacolo di teatro/danza.

Essere nel mondo, realizzata in rete dalle associazioni di volontariato, ha avvicinato al volontariato gli adolescenti  attraverso un percorso educativo ed esperienziale. I ragazzi sono stati  sensibilizzati alle problematiche del territorio, ai bisogni della comunità e ai valori quali: la prossimità, l’impegno civico e la solidarietà.

L’azione “Volontariato e Adolescenti” ha visto attivi sul territorio della provincia di Salerno sette campi scuola realizzati nel Vallo di Diano, Valle dell’Irno, Picentini e Piana del Sele. Coinvolte 21 organizzazioni di volontariato, 8 istituti scolastici e 1 associazione di promozione sociale.  Hanno partecipato alle attività nel totale più di 200 minori.

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