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I delitti della città vuota a Giallo Estate

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I delitti della città vuota, antologia noir curata da Piera Carlomagno, verrà presentata domenica 17 luglio nella piazza di Bellizzi

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Sarà presentata nell’ambito di Giallo Estate, a piazza Giovanni XXIII a Bellizzi, domenica 17 luglio alle 21,30, I delitti della città vuota, la raccolta di racconti gialli e noir, edita da Atmosphere Libri e curata da Piera Carlomagno. La presentazione è organizzata dal Freadom Book e Music Bar, con il patrocinio morale del Comune di Bellizzi. Alla serata, che prevede una parte importante di reading, parteciperanno Piera Carlomagno, Massimiliano Amato e Brunella Caputo, incalzati dalle domande di Michelle Grillo, direttore artistico del Freadom , dallo scrittore Antonio Lanzetta e dall’autore Francesco D’Antonio.

I delitti della città vuota a Giallo EstateI delitti della città vuota è un’antologia di storie di 18 autori italiani, episodi nerissimi che accadono, come è scritto nell’introduzione di Piera Carlomagno, in “spazi metropolitani desolati, abbandonati per il troppo caldo e in favore dei luoghi di villeggiatura. I personaggi saranno necessariamente gli irriducibili abitanti delle città d’estate, impossibilitati a partire per impegni di lavoro, per mancanza di soldi o di fantasia”.

Così, sulle terrazze di Roma, sotto i portici di Bologna, tra i carruggi di Genova e nei vicoli di Napoli, sotto la Mole di Torino e nella periferia di Milano, ma anche nelle intriganti province italiane e nelle metropoli d’Oltreoceano, il delitto è servito.

Gli altri autori sono Bruno Morchio, con il suo investigatore molto noto al pubblico dei lettori di gialli Bacci Pagano; Piergiorgio Pulixi e il suo Biagio Mazzeo; i napoletani Antonio Menna, Sara Bilotti e Alessandra Pepino, i bolognesi Alessandro Berselli e Roberto Carboni, ancora Arianna Destito, Alessandro Maurizi, Massimiliano Smeriglio, i salernitani Carmine Mari e Corrado De Rosa. Inoltre la coppia Costanza Durante e Giovanni Di Giamberardino, con il loro Vittorio Maria Canton di Sant’Andrea. Infine un misterioso Franco Serpico.

In prima e in quarta di copertina, una presentazione di Maurizio de Giovanni: “Se la letteratura è un viaggio, il racconto nero è una passeggiata di notte in città. Lasciatevi condurre da queste perfide, ciniche, maligne e meravigliose guide in un percorso ignoto tra le vie che credete di conoscere bene, per scoprire che nell’ombra, e col respiro pesante e qualcosa in mano, vi aspetta il vostro peggior nemico: il lato oscuro della vostra anima.”

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Classe 1986, specializzata con lode in Storia dell'Arte Contemporanea [cattedra di Carla Subrizi, La Sapienza] con la tesi “Trouble Every Day: Tous Cannibales, la voracità da tabù ad arte, dall’arte alla società”. Da sempre interessata all’arte come alla scrittura, e alla comunicazione in genere, scrive di cultura, politica e attualità. Storica dell’Arte, esperta SEO e freelancer per vocazione, attualmente collabora anche con Artribune e Tiragraffi Magazine. Da marzo 2013 cura un personale blog sull’arte: ArtFriche Zone. “Soltanto quando il senso di associazione nella società non è più abbastanza forte da dare vita a concrete realtà, la stampa è in grado di creare quell’astrazione, il pubblico” (Dwight MacDonald).