Home Attualità De Luca ospite da Fazio: “Halloween è una cosa idiota”

De Luca ospite da Fazio: “Halloween è una cosa idiota”

0
De Luca ospite da Fazio: “Halloween è una cosa idiota”
Print da video diretta pagina ufficiale De Luca

Ieri sera il governatore De Luca, ospite da Fabio Fazio, ha esposto le sue opinioni sul nuovo Dpcm e sulla prossima ricorrenza di Halloween

Ieri sera, in diretta tv ospite da Fabio Fazio, il governatore della Campania Vincenzo de Luca ha detto la sua sull’assetto generale disposto dal Governo italiano: “C’è la vendita di cibo da asporto fino alle 24, tranne che per il consumo sul posto nelle adiacenze, ma chi può misurare le adiacenze?”.

Ha inoltre sottolineato la troppa lentezza dei vertici nel prendere decisioni: “Mi aspetto decisioni più rapide. Perché vedo un ripetersi di ordinaria amministrazione di riunioni, contro-riunioni, cabine di regia e comitati. Se nominiamo un commissario all’emergenza che è il dottor Arcuri, le decisioni vanno prese in un’ora, non in una settimana”

Si è poi espresso sulla festività di Halloween: “Non penso avremo incidenti diplomatici con gli Usa per quello che ho detto, cioé che Halloween è una cosa idiota”, una battuta diventata subito virale sui social.

Io l’ho detto – ha poi spiegato sul suo coprifuoco alle 22 nella sera di Halloween – perché mentre facciamo i conti con i posti letto e salviamo la vita della gente, c’è qualche imbecille da noi in Campania che si preparava alla festa di Halloween, mi sembra che queste idiozie non possano essere tollerate”.

Infine De Luca ha parlato anche della sentenza del giudice sportivo su Juve-Napoli: “La sentenza che ha attribuito la vittoria per 3-0 a tavolino alla Juventus per la partita non disputata contro il Napoli è limpida come una scodella di bagna cauda.

La vicenda, secondo il governatore “E’ stata un altro esempio dell’Italia del mezzo mezzo, dell’Italia che non decide mai fino in fondo o cose chiare. Hanno creato una situazione di tale confusione per cui un’intesa fra privati, il protocollo della Federcalcio, dovrebbe essere addirittura prevalente sulle disposizioni sanitarie del Ministero della Salute. Questo non sono cose da Paese serio, ma da circo equestre.

Ha infine ribadito “La Asl ha fatto nient’altro che il proprio dovere riservando ai giocatori del Napoli lo stesso trattamento riservato a ogni cittadino della Campania”.