Home Attualità De Luca, Campania Sicura: maggiore rigore, questi sono mesi decisivi

De Luca, Campania Sicura: maggiore rigore, questi sono mesi decisivi

0
De Luca, Campania Sicura: maggiore rigore, questi sono mesi decisivi

De Luca, il punto della situazione: Campania Sicura. Ripresa delle attività, stop alla movida. “Tornare alla normalità non significa fare quello che facevamo prima”

“Un passo in avanti verso la normalità” De Luca spiega il modello Campania e i tre obiettivi fondamentali:

  • aprire tutto per sempre
  • tutelare la vita delle nostre famiglie
  • dare un aiuto alle fasce deboli della nostra popolazione e alle imprese in difficoltà

La Regione Campania riparte in maniera ordinata e semplice, il Sud da lezioni di comportamento rigoroso al Nord.

Il Governatore De Luca chiarisce il suo punto di vista sulle decisioni governative: “dev’essere il Ministero a stabilire quale sarà lo stato dell’epidemia, non le singole Regioni. Quello che decide una Regione può avere una ricaduta su tutto il resto del paese, ecco perché dev’essere lo stato centrale a decidere”.

Scindere quindi il ruolo delle Regioni e ruolo dello stato, è il nocciolo del dissenso Campania-Governo, De Luca difende così l’unità nazionale.  

Contenzioso Campania – Governo Conte:

Sulle riaperture previste per il 18 maggio: “le linee guida e protocolli di sicurezza sono state emesse domenica sera e sarebbe stato poco serio e irresponsabile aprire in queste condizioni, per questo abbiamo dato 4 giorni di tempo ai soggetti economici per organizzarsi al meglio.”

De Luca si appella poi al Governo e richiede misure di ristoro economico per le zone rosse.

“L’obiettivo è sbloccare la palude burocratica per dare credibilità alle intenzioni dello Stato italiano – dice – la nostra Regione deve avere 240 milioni di euro incamerati molti anni fa dal ministero dell’economia”.

Un’occasione per dimostrare come le parole andrebbero ora accompagnate dai fatti.

“Se saranno presto sbloccati tre miliardi per la sanità, si colga l’occasione per ri-equilibriare il riparto fondo sanitario per le Regioni”. Ancora una volta infatti il Governatore ha ricordato che la sua Regione riceve 45€ pro capite in meno rispetto alla media nazionale.

Sulla sburocratizzazione il Presidente propone inoltre l’eliminazione della figura di reato di abuso in atto di ufficioun ignobile articolo, una legge che non vale per i deputati, senatori, ministri sotto-ministri, e Presidente del Consiglio. Al governo ribadisco no chiacchiere inutili”.

Piano economico, i numeri:

La Campania ha stanziato un piano socio-economico di quasi un miliardo per aiutare imprese, famiglie, pensionati, povera gente.

Erogati 100 mila mandati di pagamento, di 2000 mila euro per le imprese; 60 mila mandati di pagamento di 1000 euro per i professionisti; 26 mila mandati di pagamento per famiglie con bambini al di sotto dei 15 anni; le domande sono state circa 230 mila.

Bonus per studenti universitari con Isee al di sotto dei 13 mila euro, di 250 euro. Contributo di 600euro per famiglie con disabili non gravi; altri 18 mila mandati di pagamento.

Presto arriveranno fondi per aziende agricole, questo mese sarà possibile fare domanda e per imprese della pesca e acquacoltura. Ulteriori contributi anche per i comparti rimasti ai margini, tassisti, autisti di scuolabus, stagionali del turismo e trasporto turistico, lavoratori stagionali la cui attività era legata al funzionamento di porti e aeroporti.

Stanziati quindi numerosi aiuti per far in modo che alla crisi sanitaria non si aggiunga una crisi sociale.

Sulla ripartenza: “apriamo quasi tutte le attività, ieri ristoranti e pizzerie aperti senza limiti d’orario, ma con norme di sicurezza che vanno rispettate. Prenderemo altre decisioni per piscine, palestre, B&b, centri termali, zoo. Apriremo per le attività da diporto e possibilità di andare in barca per i residenti campani, autorizzeremo gli stabilimenti balneari, teniamo per il momento bloccata la movida” tuona de Luca.

Concorsi e piano Lavoro:

“Dal 1 maggio aumento pensioni al minimo, da 450 euro a 1000 euro, e seconda mensilità per il mese di giugno. Per quanto riguarda il concorso per i 10mila occupati della Regione Campania, sospeso causa l’epidemia, presto i 3000 giovani che hanno superato la prima parte dei test, a lavoro presso comuni, corti d’appello e aziende pubbliche, posti di lavoro veri, che partono con un anno di formazione pagato dalla Regione e che porta alla fine dell’anno all’occupazione a tempo pieno. In attesa di un’altra seconda prova concorsuale”.

Raccomandazioni per i giovani: “tornare alla normalità non significa tornare a fare quello che facevamo prima”. Ovviamente il Governatore si riferisce alla movida e ai comportamenti irresponsabili di gestori dei bar e baretti che “non hanno esitato a rovinare la vita dei giovani, visto l’incremento in quest’ultimo anno di decine di ragazzi di 13 anni portati al pronto soccorso in coma etilico”.

Per adesso queste attività non riprendono finché non avremo forme di intervento serio. A tal proposito aggiunge “C’è bisogno di un impegno massiccio delle Forze dell’Ordine, direttive rigorose per controllo di uso mascherine e assembramenti notturni. Rispetto a questi fenomeni non bisogna girare la testa dall’altra parte, per non tornare nel disastro dell’epidemia”.

Sono questi sono mesi decisivi per contenere il fenomeno.

Turismo “Campania Divina”:

Partirà in questi mesi la campagna di promozione turistica “Campania Divina”, Brand “Campania sicura” per promuovere il turismo in Regione.

Arriverà a Ravello di “Wagner”, ci saranno le letture di Alessandro Preziosi, gli spettacoli di Eleonora Abagnato, e numerosi ospiti come il soprano che canterà “Casta Diva” e altri brani lirici.

Azzerare i contagi:

Ieri solo 10 contagi su 6 mila tamponi. Sono 161 mila i tamponi effettuati sin’ora.

“Ariano Irpino, abbiamo spento il focolaio, 4 contagi di ieri l’ultima coda del controllo, i cittadini hanno collaborato a fare un’operazione unica in Italia, 15 mila test sierologici, grande valore scientifico”.

“Abbiamo registrato comportamenti irresponsabili negli scorsi mesi ad Ariano Irpino che hanno provocato un danno immenso, grazie a un lavoro massiccio oggi abbiamo spento il focolaio”. 

Ultime raccomandazioni: “Non sono consentite feste a casa e assembramenti, da oggi in poi ci salviamo se ci saranno comportamenti individuali corretti. Tutelate i vostri figli, i vostri padri e le vostre madri”.

Stiamo completando i nostri screening al personale sanitario, maggior attenzione ai pronto soccorsi vista la mobilità diffusa.

Guardiamo con fiducia al futuro con comportamenti responsabili, uso della mascherina e distanziamento sociale. Un piccolo sacrificio necessario, non abbiamo alternative, dobbiamo arrivare a zero contagi.