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De Luca a Baronissi: “Nella gestione della crisi i primi d’Italia”

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De Luca a Baronissi: “Nella gestione della crisi i primi d’Italia”
Foto di Angelo Concilio - Copyright Zerottonove.it

Il Governatore De Luca, nel corso dell’inaugurazione dei lavori della Città della Medicina a Baronissi, rivendica l’operato nel corso dell’emergenza Covid-19

De Luca premia la Campania e i campani, e lo fa da Baronissi, nel corso dell’inugurazione dei lavori che trasformeranno la città della Valle dell’Irno nella Città della Medicina.

La Campania ha dimostrato di essere, nella gestione della crisi, la prima d’Italia. Nel rapporto fra deceduti e popolazione residente, siamo la prima regione d’Italia. Una regione da 6 milioni di abitanti, un milione in più del Veneto, più dell’Emilia Romagna, più della Puglia, più del Piemonte; insomma siamo una regione che ha l’area metropolitana di Napoli che è la più densamente popolata d’Europa. Qui, in Campania, poteva esserci un’ecatombe se non avessimo avuto il coraggio di decidere per tempo ciò che abbiamo deciso. Siamo partiti quindici giorni prima rispetto al Governo centrale, quindici giorni prima rispetto ad altre regioni. Tali decisioni hanno simboleggiato un atto di coraggio che hanno salvato la nostra regione; quei 15 giorni di ritardo avrebbero potuto comportare cinquemila contagi che sarebbero stati moltiplicati per dieci. Una tragedia. Abbiamo vinto questa sfida con l’aiuto del sistema sanitario, dei sindaci e i concittadini che hanno rispettato le regole.”

De Luca: “Ora senso civico”

De Luca predica calma e chiede di non abbassare la guardia: “Non dobbiamo cullarci, dovremmo aspettarci nei prossimi giorni qualche nuovo positivo, ma era fondamentale spegnere ogni focolaio presente sul territorio. Mi auguro che la decisione assunta dal Governo di rendere possibile la mobilità fra tutte le regioni non produca problemi seri per la Campania. Ieri in Lombardia abbiamo avuto altri 400 casi positivi. Stiamo correndo dei rischi, quindi dobbiamo essere coscienti ed è chiaro che, da oggi in poi, tutto dipende da quello che farà il singolo cittadino. Dobbiamo far leva sul nostro senso di responsabilità perché non possiamo chiedere alle Forze dell’Ordine di fare la guardia su tutto.”

Le prossime sfide che attendono la Regione

Scuole ed ospedali sono al centro delle prossime operazioni, secondo quanto detto dal Governatore: “La Regione Campania deve essere la più sicura d’Italia. Faremo ogni settimana tamponi e test rapidi sul personale medico-infermieristico per fare in modo che chi va nei nostri ospedali sia totalmente tranquillo. Inoltre, siamo impegnati con un lavoro enorme: uno screening sul personale scolastico, a partire dai 60mila docenti che fanno parte delle commissioni d’esame. Da fine agosto ad inizio settembre fare i test rapidi a tutti i restanti docenti, bidelli, personale ATA, così da tranquillizzare le famiglie quando i ragazzi torneranno nelle aule scolastiche.”