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Al “Cotugno” di Napoli nessun medico contagiato dal Coronavirus

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Al “Cotugno” di Napoli nessun medico contagiato dal Coronavirus
Foto da Pixabay

Si tratta sicuramente di un’eccellenza e di un modello da seguire, quello dell’Ospedale “Cotugno” di Napoli, dove nessun medico ad oggi risulta contagiato

Napoli. L’Ospedale “Cotugno”, dove i primi pazienti affetti da covid-19 sono stati curati e dove è stata avviata la sperimentazione del farmaco “Tocilizumab” per contrastare i sintomi acuti della polmonite da Covid-19, risulta ancora una volta essere una vera e propria eccellenza per la mancanza di medici e personale ospedaliero, che hanno contratto il virus durante la cura dei pazienti.

A parlarne positivamente e a ritenerlo un modello da seguire in tutta Europa è il corrispondente di Sky International, Stuart Ramsay, che in queste ultime settimane è stato nel nostro paese per documentare l’andamento dei contagi e la gestione dell’emergenza da Covid-19 negli ospedali italiani. Il corrispondente inglese ha effettuato un vero e proprio reportage sull’ospedale partenopeo, mettendo in luce la preparazione dello staff nell’affrontare l’emergenza, l’utilizzo di adeguati dispositivi di protezione individuale come tute le che chiudono ermeticamente medici ed infermieri.

L’ospedale di Napoli, secondo quanto emerso anche dall’indagine dell’inviato londinese, ha dimostrato che una corretta attuazione dei protocolli e l’utilizzo degli strumenti giusti possa dare risultati più che notevoli. Soprattutto una corretta separazione degli ambienti infetti da quelli puliti sembra essere una delle strategie più efficaci nel contrastare il virus.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.