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Coronavirus, a casa la prima paziente del Cotugno

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Coronavirus, a casa la prima paziente del Cotugno

Una buona notizia dall’Ospedale Cotugno di Napoli: dimessa la prima paziente ricoverata perchè positiva al Coronavirus. L’annuncio del Presidente Vincenzo De Luca

Coronavirus. “Buone notizie dall’ospedale Cotugno: torna a casa la prima paziente, una signora di 59 anni, che il 13 marzo scorso aveva iniziato la terapia sperimentale a base del Tolicizumab, testato dall’Ospedale dei Colli e dall’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” di Napoli, attualmente su oltre 3mila pazienti in tutta Italia. 
Sempre cauto ottimismo e tanta speranza”.

La deroga delle restrizioni per il Coronavirus

Nella serata di ieri il Presidente della Campania ha emesso una nuova ordinanza, che impone la proroga della quarantena per il Coronavirus fino al prossimo 14 aprile. I punti fondamentali dell’ordinanza sono tre:

1. Con decorrenza dalla data del 26 marzo 2020 e fino al 14 aprile 2020 su tutto il territorio regionale è prorogato il divieto di uscire dalla abitazione, ovvero residenza, domicilio o dimora nella quale ci si trovi, ai sensi e per gli effetti dell’Ordinanza del Ministro della Salute e del Ministro dell’Interno 22 marzo 2020 e del DPCM 22 marzo 2020. Sono ammessi esclusivamente spostamenti temporanei ed individuali, motivati da comprovate esigenze lavorative per le attività consentite, ovvero per situazioni di necessità o motivi di salute.

2. È consentita la presenza di un accompagnatore esclusivamente nei seguenti casi:

 nel caso di spostamento per motivi di salute, ove lo stato di salute del paziente ne imponga la necessità;
 nel caso di spostamento per motivi di lavoro, purché si tratti di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare e in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi.

3. Ai sensi della presente ordinanza, sono considerate situazioni di necessità quelle correlate ad esigenze primarie delle persone, per il tempo strettamente indispensabile, e degli animali d’affezione, per il tempo strettamente indispensabile e comunque in aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora.

Non è consentita l’attività sportiva, ludica o ricreativa all’aperto in luoghi pubblici o aperti al pubblico.

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Classe 1987, ho frequentato l’Università degli Studi di Salerno, conseguendo la Laurea di Primo Livello in Sociologia. Ho ottenuto una certificazione di frequenza per il corso di addetto/responsabile Ufficio Stampa e ho partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui quello dell'estate 2015 del Circolo degli Artisti Salernitani, che mi è valso un Primo Premio. Lo scorso anno ho pubblicato il mio primo romanzo edito da Writers Editor, intitolato "Amore di papà". Sono un'attivista femminista e sostenitrice dei diritti LGBTIQ e gestisco una pagina Facebook sui diritti delle donne, "Doppia Vu Women Rights". Inoltre, ho il ruolo di segretaria provinciale presso la sezione NIDIL CGIL di Salerno.