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Corsa del Mito: come valutare lo sport in età evolutiva

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Corsa del Mito: come valutare lo sport in età evolutiva

La Corsa del Mito continua ad approfondire tematiche attuali, dedicando un ampio seminario dal tema “Osservazione e valutazione delle attitudini motorie in età evolutiva”

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Il seminario si presenta come un momento di riflessione e di approfondimento, nonché di aggiornamento concreto e professionale per docenti ed esperti del settore, ma non solo, coinvolgendo giovani, atleti e genitori.

Registrandosi ad un elenco di partecipanti, il seminario si conclude con un attestato di riconoscimento sulle ore trascorse al cinema Bolivar (Marina di Camerota) in compagnia della madrina dell’evento Annalisa Minetti, del presidente dell’associazione Tutti Insieme Mario Scarpitta e del presidente Fidal Campania Dott. Sandro Del Naia; significativi gli interventi della prof.ssa Paola Brancaccio, prof.ssa Assunta Vitale e di Andrea Capobianco.

Il seminario è introdotto da Annalisa Minetti, che elogia le donne in quanto forza dell’uomo, un vulcano che esplode durante tutta la giornata, non contemplando mai un momento di tregua, travolgendo ogni situazione con prontezza; la personalità della madrina della settima edizione della Corsa del Mito si rivela versatile, capace di andare oltre l’immagine dell’atleta, oltre l’immagine dell’artista e insegnare l’equilibrio proprio di una sportiva, che esercita il pensiero allo sport e non viceversa.

Introduce così, i dettagliati interventi degli ospiti presenti, mettendo in luce la necessità di “riformareil ruolo dell’allenatore, spesso non competente nelle discipline sportive: occorrono persone laureate, che conoscono le fasi principali dell’età evolutiva, come il proceritas (la lunghezza) e turgor (peso), per indirizzare le performance del bambino all’interno di un percorso.

Inoltre, il punto cruciale su cui Annalisa Minetti ci tiene a tornare spesso, lanciando così il messaggio rielaborato al seminario, è il triangolo genitori-figli-allenatori: la vittoria deve diventare solo uno stimolo temporaneo, perché non occorre essere il migliore sempre e per sempre, in quanto è nella sportività che s’impara il senso della misura, la consapevolezza del “limite”, ma soprattutto il percorso che fa dei bambini futuri uomini, poi degli atleti. Lo sport chiama a sé determinati valori, come la costanza e la competenza.

Queste le ragioni che spingono il presidente Sandro Del Naia ad affrontare la tematica dello sport nelle associazioni e nelle scuole: principalmente occorre uno svecchiamento e una modernizzazione, nel senso che non basta essere assecondati dalla Fidal della Campania, ma ci deve essere un discorso generale; così come deve finire la scuola che assume i docenti di Educazione Fisica formati nei corsi estivi, perché servono persone competenti alla guida dello sviluppo evolutivo dei giovani. Deve essere superato il volontariato, che porta spesso ad episodi occasionali di sportività, deludendo e demotivando gli appassionati e le famiglie.

Il seminario entra nel vivo della vicenda, dopo i saluti di Mario Scarpitta, sempre più affascinato da tutto ciò che la Corsa del Mito sta donando al territorio di Camerota, così come sottolinea Carlo Giuliani (delegato Fidal Cilento), che definisce l’evento come consapevolezza di una crescita turistica e sportiva, che dall’anonimato dell’intensa attività sportiva nel Cilento è diventato un appuntamento straordinario che coinvolge numerosissimi atleti all’interno di una macchina organizzativa perfetta.

In collaborazione con l’Ufficio Educazione Fisica/ATP Salerno, il seminario passa nelle mani degli esperti che entrano nel vivo della questione: come valutare le scelte delle attività motorie (a cura di Paola Brancaccio, docente di Scienze Motorie, medico dello sport), dalle indicazioni nazionali come progettare l’Educazione Fisica nelle scuole primarie (a cura di Assunta Vitale, coordinatrice Educazione Fisica – Ufficio X/ATP Salerno), infine, la relazione tra corpo e sport nei processi formativi (a cura di Andrea Capobianco, allenatore della Nazionale femminile di Basket, responsabile Nazionale Giovanili Maschili).

Foto in copertina di Pietro AvalloneEsclusiva ZerOttoNove

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Laureata in D.A.M.S presso l'Università di Udine, giornalista pubblicista, curo da un anno la rubrica ZONmovie con un bel gruppo di collaboratori. Cerchiamo di seguire gli interessi dei lettori, ma allo stesso modo vogliamo garantire i contenuti, sempre ben argomentati e fondati rispetto a ciò di cui parliamo. Analizziamo la rubrica in relazione all'arte, all'animazione americana e seguiamo le migliori serieTv e, con speciali dedicati, offriamo retrospettive sulle serie più attese. Inoltre, anche la nuovissima rubrica "Dal libro allo schermo" garantisce una pluralità di contenuti. Non solo. ZONmovie propone anche una sezione dedicata alla WebSerie, con appuntamenti settimanali.