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Buccino, scuole chiuse e quarantena per alcuni nuclei familiari

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Buccino, scuole chiuse e quarantena per alcuni nuclei familiari
Immagine da Pixabay

A causa del corona-virus il Sindaco di Buccino, Nicola Parisi, dispone la quarantena in via precauzionale per alcune persone rientrate da Codogno e Piacenza

Continuano i casi sospetti di Coronavirus nella provincia di Salerno. Questo pomeriggio, il sindaco Nicola Parisi ha emesso un’ordinanza con cui applica la quarantena con sorveglianza attiva nei confronti dei componenti di alcuni nuclei familiari, poiché  rientrati dal comune di Codogno nel lodigiano e dal comune di Piacenza, riconosciuti in Italia come focolai attivi di corona-virus.

Il sindaco ha messo a conoscenza della misura precauzionale sia la stazione dei Carabinieri di Buccino, la direzione generale dell’ASL di Salerno, il distretto sanitario n. 64 di Eboli -Buccino e l’ufficio di Polizia Municipale. Le famiglie coinvolte nel procedimento non potranno lasciare la propria abitazione e incontrare altre persone. Inoltre il sindaco dispone la chiusura di tutte le scuole del comune fino al 1° marzo 2020, inclusa la sospensione di qualsiasi manifestazione o iniziativa.

Il primo cittadino dell’antica Volcei invita i suoi abitanti alla calma, per non innescare meccanismi di psicosi e paura. Assicura, inoltre, che la situazione è costantemente monitorata e si attendono inoltre i risultati dei test di corona-virus a cui saranno sottoposte le persone a rischio. I provvedimenti del comune di Buccino seguono le direttive indicate dal decreto-legge straordinario emanato quest’oggi dal Consiglio dei Ministri sotto la guida di Giuseppe Conte, secondo cui le misure di contenimento straordinarie vanno applicate in caso di estrema necessità ed urgenza.

Il numero dei componenti delle famiglie del comune di Buccino in quarantena si aggiunge ai restanti casi di quarantena in Italia, che superano attualmente i 50 mila.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.