Il mister Pasquale Vitter ha accolto la stampa locale nella conferenza stampa alla vigilia della finale dei playoff

Oggi al Felice Squitieri di Sarno la Polisportiva Sarnese ha tenuto una conferenza stampa in vista del big match di domani pomeriggio. All’incontro con mister Pasquale Vitter hanno partecipato tutti gli organi di stampa locali che hanno richiesto tutte le informazioni possibili in previsione della finale dei playoff contro l’Angri.

Le domande poste al mister Pasquale Vitter sono le seguenti:

Mister domani la finale, ultima occasione per la Sarnese per andare in serie D, dopo un campionato da protagonisti ma con un po’ d’amarezza per il secondo posto conquistato.
C’è stata delusione ed è inutile negarlo. Siamo stati in lotta fino alla fine e abbiamo sbagliato, purtroppo, alcune partite, come con la Virtus Scafatese. Ma per essere il primo anno è stato un campionato largamente positivo. Ora bisogna resettare il campionato e pensare solo i playoff.

La Pausa tra la fine del campionato e il playoff è stata alquanto lunga. Come ha gestito il team la preparazione del playoff?
Già dal secondo giorno abbiamo ripreso a lavorare. Ci siamo posti gli obiettivi e abbiamo fatto delle amichevoli per mantenere il ritmo. Abbiamo lavorato in base a tali necessità. È naturale che la squadra che arriva ai playoff perdendo il campionato psicologicamente è al di sotto di chi li ha raggiunti. Ma ormai mentalmente ci siamo.

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La formazione è al completo, Ianniello e Tufano hanno recuperato. Pensa di schierare uno dei due dal primo minuto?
Tutta la rosa è disponibile, solo Mauro Adiletta,  purtroppo, si è allenato poco. Magari gli altri che non hanno giocato spesso a causa dell’infortunio non hanno del tutto i minuti nelle gambe, ma schiereremo la formazione ottimale. Le mie scelte saranno puramente tecniche.

Preferirebbe una difesa esperta per affrontare l’Angri?
Dipende da dove verrà schierato il fuori quota. Però è normale che contro un attacco esperto è necessario un difensore esperto.

Ci può fare una previsione per l’incontro di domani?
Abbiamo provato le situazioni e ci adatteremo al tipo di partita. C’è da dire che rispetto all’Angri abbiamo il vantaggio di giocare in casa, quindi sarebbe da folli cercare il suicidio e mandare tutti all’attacco. Noi giocheremo la nostra partita.

Cosa teme di più dell’Angri?
Noi non temiamo nulla ma c’è rispetto per la formazione. L’Angri è una squadra con buoni giocatori, come Manzo e Ferraioli, poi c’è Incoronato che stimo molto, è un buon calciatore di serie D. Hanno dei buoni elementi di esperienza e un buon portiere. Ma anche noi abbiamo ottimi elementi.

Cosa dirà ai calciatori?
Abbiamo trovato un ottimo ambiente e ottime persone, meritevoli della vittoria. Poi deciderà il campo. Noi  daremo il 110% e spero di ripagare questa società.

Secondo lei, ci sono tutti i presupposti per arrivare in serie D?
Questa squadra è costruita per questo, ma abbiamo ancora tanti altri ostacoli, domani il primo. La società punta su di noi e poca alla volta andremo avanti.

Al termine della conferenza stampa, il mister ha portato in ritiro la squadra, in preparazione per l’incontro di domani.