Home Sport Calcio Cavese – Manfredonia: buon inizio per la squadra di Agovino

Cavese – Manfredonia: buon inizio per la squadra di Agovino

0
Cavese – Manfredonia: buon inizio per la squadra di Agovino

Cavese Manfredonia 3 a 1 per i padroni di casa. Una vittoria tanto voluta quanto cercata, per eliminare il gap di inizio dei 5 punti inferti dalla Lnd

Cavese inizia con il piede giusto al Simonetta Lamberti, il match si apre subito con un tentativo da parte del capitano De Rosa, di andare in goal, ma senza fortuna. Al 7° minuto il Manfredonia inizia a graffiare e lo fa con il numero 6, Coccia, il quale sotto i baffi dei blufoncé realizza una rete che gela i padroni di casa.

Al 10° sale in cattedra Mago Marzullo, che restituisce il favore, con un bel tiro, firmando il pareggio.

La gara prosegue: fallo su Della Corte (Cavese) che regala un bel calcio piazzato; è il numero sette metelliano che si incarica del tiro, ma nulla da segnalare… Si prosegue con lo score inchiodato sull’ 1 a 1, con diverse palle goal da segnalare da entrambe le parti.

CaveseAl 19° ci riprova ancora il Manfredonia con il numero 10, ancora una volta azione non portata a termine. Anche la Cavese, risponde con Marzullo. Una partita che va avanti a botta e risposta, senza mai trovare una conclusione, tenendo in tensione gli spettatori del lamberti. Al 28° finalmente vediamo un’azione in goal, purtroppo in fuori gioco, che fa sognare per un attimo tutta la curva.

Al 32° fallo di Vergori del Manfredonia che regala un bel calcio di rigore alla Cavese: tira il capitano De Rosa, che regala il goal del vantaggio alla Cavese. Lo stadio inizia a farsi sentire con più vigore, accompagnando i successivi minuti di gioco con un tifo da serie a.

Del Prete al 43° avanza con prepotenza verso l’area di rigore della Cavese, sfiorando il pareggio. I padroni accusano il colpo e provano a reagire con De Rosa, che però non va a segno.

[ads2]

Siamo al secondo tempo con gli ospiti più grintosi, con voglia di riscatto. Ma la Cavese non cede e cerca in tutti i modi di superare i sipontini. Al’8° il leone De Rosa inizia una corsa in solitaria verso la porta avversaria, purtroppo il compagno è impreparato nel cross che non trova goal. Si prosegue abbastanza equilibrati. Al 11° del secondo tempo, Capaldo prende il cartellino giallo. Calcio laterale da parte del numero 10 Della Porta che viene respinto da Salsano. Giostra di cambi per entrambi gli schieramenti: al 60° la Cavese inserisce Rinaldi al posto di D’avanzo;

Al 66° è la volta del Manfredonia, a cambiare il numero 11 Ricucci per il numero 15, Palumbo.

Al 24° Rinaldi, da poco entrato, non perdona e mette a segno il terzo goal per la Cavese. Una Cavese sempre più convinta, tanto che De Rosa ci riprova poco dopo, spaventando gli animi dei sipontini, anche se non conclude l’azione. Al 73° per la Cavese entra Bocchino ed esce Della Corte mentre, per il Manfredonia, entra Simonetti per Coccia. Ancora azioni pericolose da parte del Manfredonia, che vedono però una cavese attenta, che non molla. Una partita viva che appassiona lo stadio Lamberti, attento ad ogni passo. Al minuto 38 del secondo tempo c’è un altro cambio per il Manfredonia: entra Molenda ed esce La Porta. Subito dopo cambio anche per la Cavese che fa entrare Statella e fa uscire Marzullo.

Sono 4 i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara nel corso dei quali il risultato non cambia: al triplice fischio il tabellino dice Cavese 3 Manfredonia 1.

Well done Cavese, ora si pensa già al prossimo turno contro il Taranto.

CaveseDopo il match, si è tenuta la conferenza stampa con i rispettivi vertici. Mister Vadacca del Manfredonia ha dichiarato che la sua squadra ha come obiettivo in primis, la salvezza e poi far giocare i suoi ragazzi. Il presidente della Cavese, Monorchio, apre la conferenza con un po’ di amarezza: non ha ricevuto alcun supporto da parte dell’amministrazione comunale, definendola assente, invisibile. Eppure questa prima vittoria regala una forte carica a tutti: “Chi bene comincia è a metà dell’opera”. Grande ritorno quello di mister Agovino che si è mostrato soddisfatto di questo primo importante traguardo. Una vittoria che doveva arrivare, con o senza gioco, per ridurre il gap dei 5 punti di penalizzazione ricevuto dalla Lnd.

 

Tabellino:

Cavese – Manfredonia: 3 – 1 Coccia (Manfredonia) al 7°; Marzullo (Cavese) al 10°; De Rosa (Cavese) al 33°; Palumbo (Cavese) al 69°.

Cavese: Salsano – Capaldo – Picascia –Ausiello – Varchetta – Manzo – D’Avanzo (Rinaldi 51°) – Della Corte (Bocchino 73°) – Marzullo (Statella 84°)– De Rosa – Palumbo.

Manfredonia: Addario – Fiore – Rizzi – Stajano –Vergori – Coccia (Simonetti 73°) – Basta – Gentile – Del Prete – La Porta (Molenda 83°) – Ricucci (Palumbo 66°).

Ammoniti: Capaldo (Cavese); Coccia, Stajano (Manfredonia).

Arbitro: Signor Giuseppe Perrotti di Campobasso, coadiuvato dal signor Gianluca Farina di Campobasso e dal signor Michele Pizzi di Termoli.