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Carlo D’Orta: la mostra personale a Salerno

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Carlo D’Orta: la mostra personale a Salerno

Sarà visitabile dall’11 ottobre all’8 novembre, presso il Tempio di Pomona, la mostra personale di Carlo D’Orta: Beyond the Lens

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Per circa un mese sarà possibile visitare la mostra personale di Carlo D’Orta, Beyond the Lens, già presentata, lo scorso maggio 2015, alla 56a edizione della Biennale d’Arte di Venezia. Tale mostra, allestita nel Tempio di Pomona, è una selezione degli ultimi lavori di D’Orta; composta da immagini e istallazioni di sculture di vetro. Tutto parte dalla fotografia, essa si trasforma, rielaborando in forma astratta l’ambiente urbano e gli spazi a esso relazionati.

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Carlo D’Orta – Un pezzo della serie

Le installazioni di Carlo D’Orta presenti alla mostra, chiamate [S]Composizioni, nascono in base al criterio sopracitato: il quadro fotografico davanti ai nostri occhi viene smontato delle sue parti le quali vanno a occupare lo spazio tridimensionale.

La tecnica di Carlo D’Orta si basa su foto digitali scattate con attrezzature di altissima definizione che permettono di immortalare il connubio foto e architettura. Tante le influenze che ispirano il fotografo: da Gabriele Basilico a Lucien Hervé, dalla ricerca cromatica sul paesaggio e sull’architettura di Franco Fontana al Movimento del Suprematismo di Malevic, passando al Neoplasticismo di Mondrian. Inoltre le istallazioni delle [S]Composizioni risentono dell’influenza cubista.

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Nato a Firenze nel 1955 e risiedente a Roma, Carlo D’Orta fotografa da oltre 40 anni. Ha frequentato corsi avanzati di pittura alla Rome University of Fine Arts, i suoi scatti tendono verso l’astrazione. I lavori, del fiorentino di nascita, sono attenti alla componente cromatica e presentano una forte caratterizzazione pittorica. Il soggetto prediletto del fotografo è l’architettura: “Berlino: il Bianco, il Grigio, la Luce e Vibrazioni”; “Biocities e Geometrie Still Life”; “(Re)FineArt”; “[S]Composizioni”. Quest’ultima serie, presente alla mostra di Salerno, trasforma paesaggi di architettura contemporanea in geometrie astratte; i frammenti geometrici che compongono l’opera divengono a loro volta installazioni e sculture in vetro.

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