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Battipaglia, intervista al consigliere Valerio Longo: “siamo in stallo amministrativo”

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Battipaglia, intervista al consigliere Valerio Longo: “siamo in stallo amministrativo”

Battipaglia, il consigliere di maggioranza Valerio Longo risponde alle nostre domande in materia di rifiuti ed equilibri interni al consiglio comunale

Battipaglia, il consigliere di maggioranza Valerio Longo parla in una lunga intervista della sua posizione all’interno del consiglio comunale e della questione riguardante l’impianto di compostaggio sul suolo comunale che da mesi sta ormai preoccupando i cittadini.

Interrogato sulla questione compostaggio, il consigliere Longo ha messo a tacere le voci che lo volevano in contrasto con il Comitato cittadino, chiarendo di non aver mai guardato alla lotta come ostruzione a priori. “Penso che la protesta del comitato sia assolutamente fondata – dice – i suoi componenti fanno quello che si fa in questi casi. Bisogna passare però dalla protesta a alla proposta e questo tocca alla politica. Le due cose sono due piani diversi di discussione: il comitato nelle piazze, la politica e l’amministrazione deve fare invece i suoi passi con tutti i mezzi che ha a disposizione. Io ho chiesto in consiglio comunale di dar fondo agli strumenti amministrativi: negli ultimi 15 anni c’è stato un proliferare di imprese private che gestiscono i rifiuti a causa dell’assenza o della debolezza della politica. Dobbiamo fare in modo che la gestione della spazzatura sia nelle mani del pubblico per fare concorrenza ai privati e per questo serve il coraggio della politica. Abbiamo vinto le elezioni grazie ad un programma elettorale e invece al momento siamo in una situazione di stallo amministrativo”

Longo ha anche parlato del consiglio comunale congiunto che si è tenuto poco tempo fa in città. E’ tornato sulle affermazioni forti del sindaco di Bellizzi, definendole una “difesa d’ufficio dell’opera della sua parte politica“. “Nonostante questo, sono d’accordo con lui quando afferma che la palla dovrebbe passare alla politica: come ho già detto, non si può solo protestare, bisogna decidere. Battipaglia ora deve farsi capofila per quanto riguarda gli Ato che dovrebbero riorganizzare il territorio in tema di rifiuti in tutta la regione Campania. La nostra città è per un fatto logistico, di popolazione e tradizione, leader del proprio sub ambito: la legge ci permetterebbe addirittura di dar vita ad un sub ambito di tutti i comuni della Piana del Sele che vogliono partecipare. Questo permetterebbe un’unità di intenti e di strategie non indifferente. Per adesso però possiamo e dobbiamo agire con controlli sul nostro territorio sul cui suolo siamo sovrani. Dobbiamo inoltre coinvolgere gli altri comuni nella creazione di un consorzio che si occupi esclusivamente di questa materia. Non dobbiamo dimenticare che i cittadini ci hanno scelto per fare”. 

A proposito del malcontento espresso ai nostri microfoni dall’addetto stampa del Comitato cittadino riguardo la presa di posizione poco chiara del consigliere sulla questione compostaggio, Longo dichiara: “Io sono stato chiaro: sono per i siti di compostaggio poiché sono la soluzione ad impatto ambientale più basso rispetto alle discariche. Penso però che a Battipaglia non serva poiché ne esiste già uno ad Eboli che disterebbe soltanto 5 km da quello che si vorrebbe creare. Inoltre sono necessari controlli ferrei sulle strutture già esistenti”

E’ sui pattisti che il consigliere spende più parole, anticipando che non c’è volontà di mettere in pericolo la stabilità dell’amministrazione. “Per tenere in vita questo governo serve attuare il programma, tutto qui” – dichiara – “Certamente, a questo punto bisogna dare priorità a delle cose piuttosto che ad altre dopo quasi un anno e mezzo amministrazione. Quello che il gruppo dei pattisti chiede è potersi assumere la responsabilità di entrare nel governo cittadino e non solo nel consiglio comunale per condividere le scelte politiche ma anche amministrative. Forse servirebbe azzerare la giunta e ci sarebbe da effettuare un rimpasto, anche solo per confermare gli stessi assessori e far capire loro che sono stati scelti. Non vogliamo però far cadere l’amministrazione, certo vorremmo chiarezza. Si dice che parte dell’attuale amministrazione stia trattando con una parte dell’opposizione: anche questa per noi è chiarezza. Si parlerebbe di una maggioranza, anche se si andrebbe a sostituire gli otto pattisti che sono con quest’amministrazione da tempi non sospetti. L’importante però è decidere”.

Sull’opposizione esprime pareri positivi, lasciando da parte le perplessità iniziali. “All’inizio quest’opposizione era assolutamente strumentale. Adesso invece, lontani dai veleni della campagna elettorale, hanno iniziato a far valere una loro idea politica”