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Battipaglia, Egidio Mirra in conferenza: “Esperienza della Giunta Francese arrivata alla conclusione”

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Battipaglia, Egidio Mirra in conferenza: “Esperienza della Giunta Francese arrivata alla conclusione”

Conferenza stampa fiume quella del consigliere Egidio Mirra, che ha parlato degli errori dell’attuale amministrazione di Battipaglia, con un occhio anche alle prossime elezioni

Egidio Mirra, consigliere comunale di opposizione, questa mattina a Palazzo di Città di Battipaglia ha indetto una conferenza stampa per rendere noto il suo dissenso relativo alle ultime scelte e dichiarazioni dell’Amministrazione, guidata dalla sindaca Cecilia Francese, soprattutto quelle addotte per l’aumento della Tari.

L’incontro con la stampa, con l’ex assessore della Giunta Santomauro, Massimiliano Casillo, è risultato essere il momento successivo alla decisione di affiggere in diverse zone della città alcuni manifesti “d’Impegno per la Città“.

Mirra ha così esordito: “Una serie di soggetti politici, e non, si sono convinti che l’esperienza amministrativa della Giunta Francese ormai è finita. Non si è prodotto nulla degli elementi ereditati del 2016, nulla dagli elementi incancreniti dai tre anni di commissariamento, è stato minimamente spostato di un millimetro: cos’è cambiato dall’8 maggio 2013 (fine dell’Amministrazione Santomauro n.d.r.) ad oggi? Ci sono stati passi indietro invece di andare avanti, e vale sulla questione Alba, Asi, sul Piano Urbanistico Comunale (PUC).

I cittadini giudicheranno questa Amministrazione quando ci saranno le elezioni. Io, intanto, metto a disposizione l’esperienza, insieme ad altri, per poter costruire su alcuni elementi. È il passo avanti di Egidio Mirra per cambiare la guida di questa città nei ruoli e nei modi affidati. Bisogna parlare con idee chiare: cosa si può fare, cosa non si può fare.” 

L’operazione verità dell’ex assessore Casillo

A parlare successivamente è l’ex assessore della Giunta Santomauro, Casillo: “Occorre fare una operazione verità. Oggi, utilizzando i dati ufficiali di Comuni Ricicloni, siamo 314esimi con una raccolta differenziata del 61%, a differenza dei dati sottoposti dall’Amministrazione che sono leggermente sbagliati. Nel 2013, su base regionale, eravamo 26esimi. Sui comuni tra i 50 e i 100mila abitanti, sempre fino al 2013, secondi per qualità di raccolta differenziata, primi per percentuale di raccolta. Il monte rifiuti e i relativi costi, dal 2004 al 2008 salgono continuatamente. Il 2009 con la Giunta Santomauro si attestano 26mila tonnellate, nel 2010 24mila tonnellate, nel 2011 22mila tonnellate, nel 2012 20mila tonnellate, nel 2013 solo 18mila tonnellate.” 

La candidatura, “l’amico” Santomauro e Amministrazione trasversale

La doppia operazione di Mirra, l’affissione dei manifesti prima, la conferenza stampa dopo, ha lasciato intendere un percorso politico che, si presume, si accenderà ancora di più nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Proprio alla luce di ciò, molte domande hanno richiamato l’attenzione alla prossima tornata elettorale del 2021: “Se sono in grado di potermi candidare a sindaco? Certo

Mirra, nel corso della conferenza, ha avuto modo di rivendicare le azioni (e anche gli errori) di governo della passata amministrazione e di come quest’ultima sia legata a vicende di illeciti amministrativi, che tuttavia aspettano ancora un giudizio di condanna o meno. Proprio su Santomauro ha dato diverse risposte: “È un amico, parliamo quotidianamente di politica. Ora, da qui al 2021, possono accadere altre cose, al momento sta facendo altre valutazioni. Si potrebbero anche creare le condizioni secondo cui Santomauro e altri si sentiranno liberi da vincoli dovuti alla vicenda giudiziaria che attualmente li condizionano. Ripeto, da qui al 2021 può accadere qualunque cosa.” 

E su una possibile “collaborazione” con l’attuale Amministrazione trasversale: “Io sto dove mi hanno messo i cittadini, all’opposizione. Ciò non significa che non si governa. Qui non si parla di essere trasversali, ma di fare confusione, di fare opportunismo. Il civismo è fare il bene della città. Poi, se mi potranno smentire con delle proposte che possono essere positive e costruttive, mi troveranno al loro fianco ma, visto il bilancio preventivo e il Dup, lo vedo altamente difficile.”

E sul futuro della Giunta Francese: “Battipaglia è una città atipica, probabilmente quella attuale sarà l’unica che terminerà un mandato. Tuttavia, se qualche anno fa avrei detto che un sindaco sarebbe stato sempre meglio di un commissario, adesso non ne sono più tanto convinto…

Il servizio

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