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Baronissi: Segno “più” per il rendiconto di gestione

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Baronissi: Segno “più” per il rendiconto di gestione

Baronissi: Segno “più” per il rendiconto di gestione. La Giunta Comunale ha approvato il rendiconto di gestione 2017 con il parere favorevole del Collegio dei Revisori

 

Si chiude con il segno “più” l’anno finanziario del Comune di Baronissi. La Giunta Comunale ha approvato il rendiconto di gestione 2017 con il parere favorevole del Collegio dei Revisori. Rilevante l’avanzo di gestione 2017 che ammonta a 671mila 500 euro e che porta la somma complessiva di avanzo di amministrazione a 4,8 milioni di cui 2,1 mln a garanzia dei crediti di dubbia esigibilità, dato che conferma la solidità del bilancio e la lungimiranza dell’amministrazione. Raggiunto l’obiettivo del pareggio di bilancio (ex patto di stabilità) con un differenziale positivo di 1,2 milioni di euro.

“E’ un bilancio ordinato e rigoroso – afferma il sindaco Gianfranco Valiante – che ci consente di potenziare i servizi essenziali e consolidare l’attenzione per gli investimenti in tanti settori strategici per questa Amministrazione”. Particolarmente positivo l’indicatore relativo alla tempestività dei pagamenti che è pari a 48,30 giorni ben al di sotto del limite massimo di 60 giorni stabilito dalla legge.

“Salvaguardiamo la sana gestione finanziaria dell’Ente – spiega l’assessore al bilancio Anna Petta – limitando il ricorso all’indebitamento nella condizione di una eredità che ci impone pagamenti per ammortamenti di mutui pari a 1,3 milioni di euro all’anno.

Nonostante i notevoli e continui tagli operati dal Governo verso i Comuni siamo riusciti a tenere sotto controllo le finanze, senza gravare sulle tasche dei cittadini e garantendo un livello eccellente dei servizi”.

Soddisfazione viene espressa dal presidente della commissione bilancio, Angelo Notari: “Le spese correnti ammontano a 9,3 milioni di euro – conclude – sono stati rispettati i limiti della spesa del personale che rappresentano il 22,88% della spesa corrente, e dell’indebitamento, 5,35% rispetto al limite massimo consentito del 10 per cento. Il rendiconto dovrà essere adesso discusso e approvato dal Consiglio comunale nella seduta da tenersi entro la fine di aprile”.