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Baronissi, il candidato Gianfranco Valiante presenta le liste e i candidati

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Baronissi, il candidato Gianfranco Valiante presenta le liste e i candidati

Presentate le cinque liste alla Segreteria Generale del comune di Baronissi che supporteranno la candidatura a sindaco di Gianfranco Valiante

Queste le liste e i candidati:

Lista Partito Democratico

Armando Autuori, Maria Chiara Barrella, Silvestro D’Amico, Artemisio Angelo Di Florio, Elisa Galdi, Luisa Genovese, Giuseppe Giordano, Anna Landi, Anna Malesci, Vincenzo Melchiorre, Anna Petta, Marco Picarone, Antonio Rocco, Francesco Sabbarese, Patrizia Superchi, Renato Vigilante.

Lista Partito Socialista Italiano

Enrico Rocco, Giuseppina Avallone, Anna Cappello, Matteo Coppola, Mariagrazia D’Arco, Marco De Caro, Carmine Gioia, Alessia Grimaldi, Francesca Landi, Luca Maiellaro, Dario Padalino, Loredana Paglionico, Domenico Pecoraro, Maria Senatore, Antonio Siani, Alessia Soave.

Lista Valiante Sindaco

Valerio Aliberti, Luca Apicella, Alessandra Crusco, Gerardo Del Regno, Anna Beatrice Genovese, Adele Lamberti, Giuseppe Pasquile, Assunta Pastore, Maria Picarone, Generosa Raffone, Maddalena Ricciardi, Claudia Rotondo, Giuseppe Sabatino, Giuseppina Sessa, Dario Sivolella, Antonella Stanzione.

Lista Noi per Baronissi

Alfonso Attanasio, Marco Bartiromo, Maria Pia Busiello, Angela Divitiis, Alessandro Farina, Lucrezia Galderisi, Gerardo Intindoli, Fatima Lamberti, Giuseppe Morinelli, Massimo Paolillo, Rocco Picarone, Rosanna Ponticiello, Vincenzo Ricciardi, Carmine Rocco, Mario Santaniello, Maria Sarno.

Lista Impegno in Comune

Alfonso Farina, Patrizia Ansalone, Carmine Cosimato, Monica De Concilio, Agostino Di Giuseppe, Daniela Esposito, Carlo Gaiano, Aida Ghazimoradi, Maria Nappo, Palma Pisano, Luca Rago, Viviana Saponiero, Renato Serpico, Stefania Siniscalco, Monica Tommasi, Giorgia Vitolo.

 Le parole di Valiante

Questi sono i nostri 80 candidati. Abbiamo avuto cura di volerci scegliere e selezionare a vicenda. Non abbiamo costretto alcuno, nessuno di loro ha qualcosa da chiedere al sottoscritto, alla politica o alle istituzioni. Sono convinti nel sostenere questo progetto e questa battaglia. Lo fanno perché ci credono, condividono il modo con cui abbiamo portato avanti il governo della città per cinque anni e il modo con cui intendiamo portarlo avanti per altri cinque anni. Ciascuno di loro ha una storia personale e familiare che già basterebbe per interloquire con i cittadini. Sono studenti, sono professionisti, sono rappresentanti di quasi tutte le associazioni locali di Baronissi, con le quali in cinque anni abbiamo intrattenuto un rapporto sinergico. È la società civile, è il sangue vivo della comunità. Gli uscenti, coloro che hanno fatto parte della passata consiliatura, sono solo nove. Abbiamo avuto un ricambio straordinario e la metà dei ruoli istituzionali sarà occupata da personalità che per la prima volta metto piede in consiglio comunale. Un ricambio generazionale, culturale e valoriale

 

Sulle idee che accomunano i candidati: “Siamo 81 persone che hanno lo stesso modello ideologico, con una visione unica della vita, della società, della politica, delle istituzioni. Ad esempio, sul tema della dignità della persona, dell’immigrazione, dello Ius Soli, non facciamo fatica a dire che abbiamo lo stesso modo di vedere e questa condizione ci dice che siamo pronti a governare senza contrasti che, purtroppo invece, hanno connotato una parte della passata consiliatura e che ha determinato ciò che è accaduto il 18 febbraio scorso. Non siamo qui per vincere, questa volta ci siamo scelti per governare avendo le idee chiare sulla dignità della persona, sulla povertà, sull’ambiente – tema per noi sacro: non ci sono centrali o impianti che tengano, Baronissi ha per noi la vocazione di città eco-sostenibile e non è uno slogan, è una prospettiva di vita, è un valore. Non intendiamo mortificare il territorio: abbiamo approvato il PUC e ci atterremo a quello e non lo sacrificheremo per interessi dei privati. Baronissi è la città dei diritti, della qualità dei servizi, siamo stati in cinque anni l’eccellenza del digitale, dell’ambiente, del sociale. Baronissi è una città è aperta e europea, pronta a confrontarsi con la Provincia, la Regione, con lo Stato con l’Europa, senza dimenticare l’Università e i comuni limitrofi: senza dialogo non c’è una città aperta. 

Il servizio video

https://www.facebook.com/Zerottonove/videos/2872655542774723/