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Baronissi, il Consigliere Pasquile querela Serafino De Salvo e Tony Siniscalco

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Baronissi, il Consigliere Pasquile querela Serafino De Salvo e Tony Siniscalco

Baronissi, con un comunicato stampa arrivato presso la nostra redazione, il Consigliere di maggioranza di  Giuseppe Pasquile annuncia di aver avviato una querela contro il Consigliere d’opposizione Serafino De Salvo e il Coordinatore Cittadino della Lega- Salvini Antonio Siniscalco

“Abbiamo ritenuto costituirci in giudizio presso il Tribunale di Nocera Inferiore – scrive Pasquile attraverso il comunicato stampa – in sede penale e civile, per difendere la nostra onorabilità, per dei post Facebook e per delle dichiarazioni rese su alcune testate giornalistiche da parte, rispettivamente, del Consigliere Comunale di opposizione Serafino De Salvo e del Coordinatore Cittadino della Lega-Salvini Antonio Siniscalco.
I fatti – continua Pasquile – risalgono, nel caso di De Salvo, ad un post Facebook da noi ritenuto diffamatorio il 21 novembre 2019, nel quale si fa esplicito riferimento con foto e generalità alla nostra persona; nel caso del Siniscalco ci riferiamo alle dichiarazioni rintracciate su alcuni post Facebook e su diverse testate giornalistiche – tra l’altro senza alcun contraddittorio – dopo il Consiglio Comunale del 21 maggio ultimo scorso.
Istituzionalmente un Consigliere Comunale rappresenta la propria città, il buon nome, l’onestà, l’integrità ed il prestigio di essa: le frasi e le dichiarazioni dei soggetti su citati, erano palesemente indirizzati alla nostra onorabilità e quindi a quella dei cittadini di Baronissi che ci hanno voluto in Consiglio Comunale, frasi a nostro avviso volutamente ingiuriose e calunniose atte ad insinuare e denigrare la nostra rispettabilità e reputazione istituzionale.
Da sempre rispettosi della Giustizia – conclude il consigliere di maggioranza Pasquile – anche in quest’occasione confidiamo nella Magistratura.
Un atto, il nostro, dovuto sia alla cittadinanza sia al ruolo che ci onoriamo di ricoprire, per il buon nome di Baronissi, della sua gente e del territorio“.