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Baronissi, il consiglio comunale approva le variazioni di bilancio

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Baronissi, il consiglio comunale approva le variazioni di bilancio

Si è svolto nel pomeriggio di lunedì il consiglio comunale di Baronissi: approvato all’unanimità le variazioni di bilancio per interventi sul territorio

Il Consiglio Comunale di Baronissi ha approvato all’unanimità due importanti variazioni di bilancio per lo stanziamento di somme destinate alla realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione  del patrimonio pubblico, in particolare scuole e alloggi di edilizia popolare.

“Lavori importanti – commenta il sindaco Gianfranco Valiantevariazioni di bilancio approvate con il voto unanime del Consiglio Comunale. La variazione prevede ulteriori fondi per finanziare interventi di manutenzione alle scuole, alle strade comunali, allo stadio Figliolia. Sarà effettuato un intervento di manutenzione straordinaria del Comando di polizia municipale”.

Ma non è tutto: “Interverremo anche sugli alloggi Erp di via Bixio – aggiunge il vicesindaco e assessore al bilancio Anna Petta – garantendone il miglioramento e l’efficientamento energetico. Le variazioni di bilancio approvate dal Consiglio si inseriscono in un quadro di stanziamenti previsti per la cura e la tutela del patrimonio cittadino. Dal verde ai servizi, dalle manutenzioni alla cultura, sono tanti gli ambiti in cui abbiamo potenziato gli stanziamenti. Pur in un periodo difficile per i bilanci dei Comuni, Baronissi dimostra capacità di investimento.

Il bilancio del nostro Comune – fa eco la presidente della Commissione Elisa Galdi – si conferma ancora una volta virtuoso. Abbiamo messo a disposizione del territorio nuove risorse che, per ferma volontà politica, saranno destinati al finanziamento delle opere pubbliche e della manutenzione”. Risorse ulteriori sono state stanziate per la sistemazione idrogeologica del vallone affluente fiume Irno ad Acquamela e, nel settore cultura e sociale, il progetto “Giovani in Comune” da realizzare con il Forum dei Giovani e, inoltre, per l’integrazione di alcuni capitoli di spesa relativi al Museo FRAC e al taxi sociale.