Assenteismo e straordinario al Ruggi: continua l’indagine sull’assenteismo al Ruggi d’Aragona, sotto il mirino anche medici e primari

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Continua l’indagine della Guardia di Finanza sull’assenteismo all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona sito in Via San Leonardo.

Secondo quanto riportato sul quotidiano Metropolis questa mattina, non avrebbero verificato l’effettiva presenza di infermieri, tecnici e caposala a lavoro dopo aver timbrato il badge.

Sotto il mirino delle Fiamme Gialle, nella complessa indagine sull’assenteismo, ci sono anche medici e primari che non risulterebbero presenti negli orari di lavoro dopo aver timbrato il cartellino delle presenze o addirittura pagati nonostante l’assenza sul posto di lavoro.

Sempre secondo il quotidiano Metropolis, la Guardia di Finanza avrebbe esteso l’indagine anche a Mercato di San Severino, dove invece risulterebbero degli “eccessivi” straordinari nelle sale operatorie, così come all’ospedale di Santa Maria dell’Olmo.

Dalle indagini degli inquirenti, emerge che l’Azienda Ospedaliera Universitaria avrebbe sforato il tetto dei fondi destinati alle ore extra, con una spesa di 7 milioni e mezzo di euro. Basandosi su indagini già avviate in Campania, come nell’agro-nocerino, le Fiamme Gialle verificheranno le assegnazioni del salario accessorio e come si è arrivati a sforare il tetto di spesa.

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