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AIAC, prosegue domani il Congresso Regionale a Salerno

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AIAC, prosegue domani il Congresso Regionale a Salerno

Congresso AIAC 2014, strumenti HI-tech e risincronizzazione cardiaca per curare i dolori cuore (non solo il 14 febbraio)

Partito stamattina, alle ore 9 presso il Gran Hotel Salerno, il Congresso Regionale AIAC 2014, promosso dal Consiglio Direttivo AIAC Regione Campania per discutere sull’utilizzo di nuove tecnologie applicate alla cardiostimolazione e resincronizzazione ventricolare.

La due giorni voluta dall’Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione in occasione del 14 e 15 febbraio prevede tre sessioni giornaliere, arricchite da uno spazio dedicato esclusivamente alla Sessione Nursing per il personale infermieristico, con l’elezione del Nuovo Consiglio Direttivo AIAC Campania da effettuarsi entro questo pomeriggio.

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Stamane, dopo i saluti del Presidente dott. Miguel Viscusi e dei Consiglieri dott.ri Valter Bianchi, Nicola Capuano, Fabio Franculli e Gianfranco Viciglione, alle 9.30 si è entrati nel vivo della discussione con gl’interventi di Capuano, Brignoli e Scarnera dedicati alla «terapia di risincronizzazione cardiaca», la tanto discussa CRT.

Secondo il Primario nocerese Nicola Capuano, infatti, l’uso di tecnologia CRT provoca spesso effetti non solo inutili, ma addirittura dannosi nei pazienti dotati di QRS (tracciato dell’elettrocardiogramma) stretto ed inferiore a 130 msec. Brignoli, inoltre, precisa che “come risulta da studi effettuati anche su animali, in particolare i topi, non sempre dalla CRT si ottengono gli sperati benefici: i diversi pazienti si differenziano tra loro, e usare sistemi HI-tech ignorando, ad esempio, la presenza di cicatrici, senza seguire il paziente anche nelle fasi successive, non consente di migliorare la statistica di mortalità”. A tutt’oggi, infatti, circa il 43% dei pazienti CRT continua a morire per tante cause diverse. Dunque, la CRT non può essere considerata la soluzione ultima per la cura dei cardipatici, ma necessita una riformulazione per arrivare a coprire adeguatamente uno spettro sempre più ampio di pazienti.

Dopo gl’interventi mattutini, alle 13 circa si è tenuta una tavola rotonda di esperti con la partecipazione dei dott.ri Calvanese, Ducceschi, Marrazzo, Vecchione e Volpicelli. Questo pomeriggio, invece, ne seguirà una seconda con gli specialisti Di Muro, Panza e Riccio.

Domani, inoltre, durante i dibattiti ci si concentrerà sui “nuovi anticoagulanti orali“, un’analisi dei “casi clinici” (soprattutto nei soggetti giovani), la “morte cardiaca improvvisa dei soggetti giovani” ed un simposio congiunto AIAC-ASPEC alle ore 10.30 in Sala Ravello.

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