Il Cilento a lutto per la scomparsa di un concittadino. L’uomo, originario di perdifumo, è morto in Bulgaria mentre lavorava alla costruzione di un gasdotto
Dramma in Cilento. Infatti, come riporta InfoCilento, nella mattinata di ieri in Bulgaria, un cittadino italiano, originario del Cilento, è morto mentre lavorava alla costruzione di un noto gasdotto nei pressi della città di Pleven. La vittima di 63 anni, di Perdifumo, era residente nella frazione Vatolla. La notizia si è subito diffusa nel Cilento. Al momento neanche la famiglia ha chiara la dinamica dell’accaduto.
Stando a quanto dichiarato alle agenzie bulgare il decesso sarebbe avvenuto durante i lavori tra la città di Kneja e Gostillya. L’operaio sarebbe caduto in uno fosso. Successivamente sarebbe poi stato colpito da un oggetto pesante e proprio quest’ultimo lo avrebbe ucciso. Inizialmente la famiglia in Cilento aveva appreso che l’uomo era deceduto per un infarto, ma tale ipotesi sarebbe stata ben presto smentita. Le autorità bulgare al momento hanno avviato le indagini sul caso. Sequestrati i documenti della società per cui lavorava.
I familiari, stanno attendendo l’esito dell’autopsia. Soltanto successivamente sarà possibile disporre il trasferimento della salma in Italia. Visto il periodo di emergenza per il Coronavirus, familiari e amici in Cilento, non avranno la possibilità neanche di salutare l’uomo per l’ultima volta.