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Unesco Festival Experience, gli eventi in provincia di Salerno

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Unesco Festival Experience, gli eventi in provincia di Salerno

La tappa campana dell’Unesco Festival Experience il 27, 27 e 30 luglio, coinvolti anche vari siti della provincia di Salerno, tra cui la costiera amalfitana

Dopo la prima tappa in Puglia, tocca alla Campania ospitare il Progetto rete Siti Unesco, elaborato dall’Associazione Province UNESCO Sud Italia e promosso dall’Upi (Unione delle Province d’Italia): nell’edizione di quest’anno sono coinvolti anche diversi comuni della provincia di Salerno.

Il progetto, nella sua complessità, abbraccia 14 siti Unesco del Meridione. Per la Campania, i siti Unesco interessati sono: la Costiera Amalfitana (Sa), il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula (Sa), il Complesso monumentale di Santa Sofia (Bn), la Reggia di Caserta con il Parco, l’acquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio (Ce).

Il progetto mira a promuovere i siti Unesco dei territori aderenti all’iniziativa, affinché questi possano diventare leva per lo sviluppo di tutta l’area. L’obiettivo è quello di dar vita ad una rete tra i territori del Sud Italia che ospitano un sito UNESCO, al fine di promuovere, a partire dalla capacità attrattiva del brand UNESCO, e attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, l’insieme delle risorse paesaggistiche, culturali, enogastronomiche di tali territori in un’offerta turistica unica e integrata.

Sono molto soddisfatto – sottolinea il Presidente Associazione Province Unesco Sud Italia, Giuseppe Canfora – del lavoro svolto finora. Il progetto ha reso concreta una collaborazione tra numerosi enti di diverse regioni con l’obiettivo di potenziare la nostra capacità di essere destinazione turistica forte e unica. E’ un progetto del Sud per il Sud, dove gli attori locali collaborano per valorizzare i loro territori aumentando il turismo sostenibile nell’area, e quindi creando vantaggi per l’economia locale“.

Uno dei punti cardini del progetto è il Festival #UNESCOfestivalexperience, il cui direttore artistico è Gaetano Stella. Si tratta del primo festival dei siti UNESCO del Sud, evento itinerante con giornate nei siti UNESCO del Sud aderenti al progetto (tutti gli spettacoli teatrali e musicali sono ad ingresso gratuito).

Ad ogni spettacolo è stato abbinato un tema, in base anche al luogo in cui sono state ambientate le scene. Si parte, dunque, dal passato di un luogo, dalla sua storia, dalle sue leggende e tradizioni, per poi raccontare il viaggio della civiltà in chiave moderna. Nove i temi trattati negli eventi del Festival: la fede, la festa, il potere, il mito, l’amore, l’orgoglio, l’arte, la memoria e l’origine. Tutti temi legati indissolubilmente alla storia della civiltà, con le sue battaglie, le sue rovinose cadute e le sue coraggiose risalite, con i suoi personaggi storici e mitologici che, in un modo o nell’altro, hanno creato l’uomo di oggi.

Lunedì 30 luglio, alle ore 19, il progetto si sposta nel Salone Morelli dell’Arsenale della Repubblica di Amalfi (Salerno), con il seminario dal titolo “I Presidi UNESCO: quali fattori di sviluppo turistico e culturale”. Parteciperà il prof. Filippo Spallina, responsabile del progetto per le attività di comunicazione e disseminazione.

A seguire, alle ore 21, sempre nell’Arsenale della Repubblica di Amalfi (Salerno), spettacolo firmato sempre da Gaetano Stella su “Ercole e Amalfi”.

Il tema – svela il direttore artistico del Festival – è Il Mito. Si narra che Ercole fosse innamorato della ninfa Amalfi.  Alla sua morte, Ercole chiese al padre di lasciare immutata la sua bellezza“. Ha poi aggiunto: “Il mio Ercole, però, esce dal mito classico e diventa un guerriero con una mitragliatrice che non si arrende mai. Ho voluto raccontare la storia, partendo dalle sue basi, per poi rivisitarla in chiave moderna. Si parte dalla leggenda dell’Amore tra Ercole e la ninfa Amalfi per raccontare, con attori e ballerini, la nascita di una città. Protagonisti dello spettacolo: quattro attori professionisti, Giuseppe Pisacane, Serena Stella, Annarita Vitolo e Letizia Netti già apprezzati protagonisti di opere teatrali e musical di levatura nazionale e la Compagnia di danza @motion, con più di 30 fra giovani ballerini e ballerini professionisti, diretti da Fabrizio Esposito, già primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli, con le coreografie dell’artista internazionale Gustavo de Oliveira dos Santos dell’Opus Ballet”.

Tra le attività messe in campo, meritano particolare attenzione il portale web Unesconet.net e la virtual app card. Il Portale, fruibile anche tramite smartphone, è un contenitore di servizi e di informazioni che rispondono concretamente alle esigenze del turista, inclusi i turisti con bisogni speciali; consente la visita virtuale ai luoghi Unesco, la conoscenza delle caratteristiche e peculiarità dei territori, la costruzione di itinerari personalizzati e l’accesso ad altri servizi.

La virtual app card, invece, è una card turistica virtuale integrata che dà diritto a un sistema integrato di agevolazioni, quali sconti, promozioni. In tal modo il turista potrà optare per soluzioni integrate (ricettività, tempo libero, trasporto locale, acquisto di prodotti tipici, visite ai siti) e godere e la migliore combinazione di agevolazioni per l’accesso. Il servizio è interamente gratuito.

I 14 siti UNESCO del progetto sono:

I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera (MT)
La Costiera Amalfitana (SA)
Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula (SA)
Il Complesso monumentale di Santa Sofia (BN)
La Reggia di Caserta del XVIII con il Parco, l’acquedotto Vanvitelli e il Complesso di San Leucio (CE)
Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (PA)
Siracusa e Le necropoli rupestri di Pantalica (SR)
Le Città tardo barocche del Val di Noto (SR)
La villa romana del Casale di Piazza Armerina (EN)
L’Area Archeologica Su Nuraxi di Barumini (VS)
I trulli di Alberobello (BA)
Castel del Monte (Andria – BT)
Il santuario Garganico di San Michele a Monte Sant’Angelo (FG)
La Foresta Umbra (FG)