Home Prima Pagina Un venerdì particolare per Perrone ed i suoi ragazzi

Un venerdì particolare per Perrone ed i suoi ragazzi

0
Un venerdì particolare per Perrone ed i suoi ragazzi

Dopo i fasti diurni, la Salernitana vuole dimostrare di essere bella anche di notte e quale occasione migliore se non l’anticipo di venerdì sera contro il Martina? Ebbene sì, la partita contro la compagine di mister Di Meo può e deve rappresentare l’autentico cambio di marcia, la svolta decisiva della stagione da parte della squadra salernitana, costretta, fino alla gara di Poggibonsi di sabato scorso, a recuperare il terreno perduto e contestualmente imporre la legge del più forte. Ecco perché dopo aver superato tutte le dirette avversarie, all’appello manca solo il Martina, ma da venerdì sera anche questo ostacolo potrebbe essere stato superato.

Ieri, giorno insolito per la ripresa della preparazione, proprio per l’anticipo della suddetta gara, mister Perrone ha avuto la gradita sorpresa di ritrovare tra gli abili ed arruolabili, oltre a Rinaldi, che ha scontato la giornata di squalifica, anche Topouzis, ma soprattutto Mounard, che dopo alcune settimane di stand-by per pura precauzione, finalmente ed ufficialmente è a disposizione della’allenatore, che, se tutto dovesse procedere normalmente, potrebbe portarlo in panchina per fargli riprendere confidenza con il rettangolo di gioco. Se da una parte il ritorno dell’attaccante transalpino rappresenta senza dubbio un aspetto prettamente positivo, di contro la perdurante indisponibilità dei vari Chirieletti, Luciani e Giubilato continua a costringere il trainer granata ad operare in piena emergenza per quanto attiene il pacchetto arretrato, in particolare per la mancanza di un esterno basso destro di ruolo, di qui gli”adattamenti”domenicali dei vari Montervino, Lanni e Ricci.

Per fortuna sulla sinistra, dopo la definitiva esplosione di Cristiano Rossi e l’acquisto di Piva, il tecnico granata non ha grossi problemi, anzi, suo malgrado, è obbligato ad una scelta tra i due, un’abbondanza, però, che sicuramente sarà importantissima per il prosieguo del campionato, che si preannuncia difficile e logorante fino alla fine. I risultati fin qui conseguiti dal Martina dimostrano chiaramente la valenza del prossimo avversario della Salernitana, una compagine ostica, ben messa in campo e soprattutto con grandi velleità in merito al piazzamento finale, al punto che l’inaspettata e netta sconfitta interna di domenica scorsa contro l’Arzanese, sembra che non abbia lasciato nessun segno, ma solo propositi bellicosi di recuperare proprio nel “Principe degli Stadi”. Ovviamente mister Perrone sa il fatto suo ed infatti è ben coscio che i biancoazzurri pugliesi vorranno fare la “partita della vita”contro la sua squadra, così com’è sicuro che i suoi ragazzi abbiano tutte le intenzioni di allungare la striscia positiva di risultati, ma soprattutto di consolidare la ritrovata leadership in classifica, insomma massimo rispetto per la compagine di Di Meo, ma la dura legge dell’Arechi vale per tutti e la Salernitana non vuole e non può concedere più niente a nessuno, perché vuole scappare da questo limbo calcistico ed approdare quanto prima laddove le compete, ossia nel calcio che conta.