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All’ospedale Umberto I di Nocera mancano le mascherine

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All’ospedale Umberto I di Nocera mancano le mascherine
Immagine da Pixabay

A denunciare la mancanza di mascherine, sapone medicato è il dottor Villani, ortopedico del presidio ospedaliero Umberto I di Nocera Inferiore

Il Dottore Antonio Villani, insieme ai coordinatori infermieristici dell’ospedale di Nocera Inferiore denunciano la mancanza di mascherine e sapone medicato, insieme ad altri dispositivi di protezione individuale (DPI).

Il Dottor Villani dichiara di avere una neoplasia al midollo osseo, ma nonostante la sua invalidità, si reca al lavoro per sostenere lo staff medico a lavoro in un periodo di grave emergenza sanitaria. Insieme ai coordinatori infermieristici dichiara  l’ insufficienza dei dispositivi di protezione e la mancanza del sapone medicato da cinque giorni, necessari in questo periodo per l’assistenza di tutti i pazienti. Pare che al nosocomio di Nocera, siano stata fornita solo una mascherina fp1 fino a data da destinarsi.

Alla denuncia del Dottor Villani fanno coro le proteste dei partiti di Centro-destra che rendono nota la scarsità dei Dpi negli ospedali e presso le guardie mediche in tutta la regione. Nonostante pare siano state messe a disposizione dal governo regionale 500 mila mascherine fp3, nè pediatri, nè medici di medicina generale, guardie mediche e personale ospedaliero siano provvisti rispettivamente di kit idonei e di quelli di bio contenimento per i casi di contagio e quelli sospetti.

A questo sia aggiunge il fatto, che il personale a contatto con i pazienti negli ospedali sia sprovvisto di protezioni idonee e non abbia a disposizione disinfettante. Inoltre ci sarebbe stato anche un notevole ritardo nell’ allestimento di zone pre-triage per la verifica dei casi sospetti di contagio da corona-virus.

In Campania sono disponibili circa 545 posti nei reparti di terapia intensiva, ma pare che molti di questi, secondo quanto riferisce il Centro-destra, siano inattivi.

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Ho studiato il tedesco, l´inglese e dopo la laurea triennale in Traduzione e Interpretariato a Napoli mi sono trasferita a Gorizia, poi Trieste, Udine, Klagenfurt am Wörthersee e Vienna. In questi posti ho fatto bellissime esperienze di lavoro, tra cui la traduttrice presso l´ORF. Ho conseguito la laurea specialistica a doppio diploma italo-austriaco in Lingue e letterature straniere ed ho vissuto tanto tempo lontana dalla mia "comfort zone". Ho incontrato tantissime persone e mi sono avvicinata incuriosita alle loro culture. Mi piace la lettura, il mondo dell´informazione, l´arte, la tecnologia. Sono attenta alle problematiche sociali e sensibile alla tutela degli animali randagi.