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Tony Borlotti e i complessi salernitani degli anni Sessanta

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Tony Borlotti e i complessi salernitani degli anni Sessanta

Tony Borlotti raccoglie per la prima volta in un libro i complessi musicali degli anni Sessanta in Provincia di Salerno. Un affresco fatto di foto, ritagli di giornale, rassegne, manifesti e cover di dischi

La Salerno degli anni Sessanta è stata un vero e proprio “palcoscenico” e ha visto nascere e talvolta morire rapidamente decine e decine di complessi. Uno sguardo sulla storia che rivive grazie al libro 60’s Salerno Beat Resurrection di Tony Borlotti, noto come voce del complesso Tony Borlotti e i suoi Flauer e appassionato cultore del beat made in Italy.

Un libro che stando a quanto racconta l’autore stesso nell’”Intro: “Contiene sogni, speranze e passioni di una generazione, quella dei giovani protagonisti della scena musicale salernitana degli anni Sessanta che, con le sue caratteristiche, limiti e pregi, merita di essere raccontata e sottratta al pericolo dell’oblio purtroppo imminente”.

Borlotti, al suo esordio letterario con 60’s Salerno Beat Resurrection, compone un volume che restituisce l’atmosfera della scena musicale del decennio degli anni sessanta-settanta in Provincia di Salerno, con un focus particolare dedicato ai complessi di musica leggera del periodo 1965-1968, nati sull’onda dell’entusiasmo suscitato dal successo di Beatles e Rolling Stones. L’impresa di censimento e raccolta di documenti di carattere storico e giornalistico è stata ardua se si considera la penuria e la frammentarietà delle fonti. Un grande impulso è stato fornito in tal senso dalle pagine social che si sono trasformate in una vera e propria fucina fatta di foto, racconti e terreno di incontro con ex membri dei complessi. Il volume, curato con precisione nella sua veste grafica da Franco Cannavale, si compone di tre capitoli, una breve introduzione ed una appendice corredata da una vasta galleria fotografica.

Storie, personaggi, immagini e testimonianze fungono da cassa di risonanza dell’aria che si respirava in quegli anni, in una città che è stata testimone del fermento artistico e culturale proprio di un’epopea che ha lasciato il segno.

Dove è possibile acquistarlo:

Libreria Leone, via Settimio Mobilio 38 Salerno;

Doodah, via Vito Lembo 18 (Mercatello) Salerno;

Disclan, via Roma 32 Salerno;

Libreria Guida, corso Garibaldi 142 Salerno;

Mondadori, via Posidonia 95 (Torrione) Salerno;

Edicola Gioia, piazza Matteo Galdi (Fratte) Salerno;

Libreria Einaudi, via Matteotti 35 Nocera Inferiore;

Maiorano, via Mazzini 23 Battipaglia.