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Vinarte, Terrorismo globale: tra passato e presente

Vinarte, Terrorismo globale: tra passato e presente

L’Associazione “Salerno la Voce in capitolo”, rappresentata dal Presidente Fabio Troisi, attraverso il  convegno ” Terrorismo Globale: tra Passato e Presente” intende promuovere la sensibilizzazione e valorizzazione della memoria storica della città

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Salerno- Si è svolto ieri, presso il Complesso Monumentale di Santa Sofia, alla presenza del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, il convegno “Terrorismo globale: tra passato e presente”, in programma nell’ambito della rassegna Vinarte.

Il giorno 26 agosto 1982 un gruppo di terroristi delle Brigate Rosse assalì una jeep ed un furgoncino militare a Salerno. Una pattuglia della polizia intervenne in aiuto e ne seguì una violenta sparatoria: i terroristi rubarono le armi ai militari ed uccisero il poliziotto Antonio Bandiera,  il caporale dell’ Esercito Antonio Palumbo e l’agente Mario De Marco, deceduto tre giorni dopo in seguito alle ferite riportate.

Tre nomi, tre vite spezzate e tre storie raccontate, nel corso dell’incontro di ieri, per non dimenticare e per dare voce ad un capitolo triste della storia della nostra città.

Per le nuove generazioni che, spesso troppo assorbite dalle loro vite frenetiche, rischiano di perdere la memoria del passato. Il futuro pone le radici in esso e senza una profonda consapevolezza di ciò che è stato non può esistere nessun domani“. Queste le parole del Sindaco Vincenzo Napoli che durante il suo intervento ha sottolineato l’importanza della profonda conoscenza della storia, ma soprattutto l’invito a non dimenticare i nostri eroi salernitani.Vinarte, Terrorismo globale: tra passato e presente

L’Associazione Salerno La Voce in Capitolo, rappresentata dal presidente Fabio Troisi, organizzatrice dell’incontro, intende promuovere la sensibilizzazione e valorizzazione della memoria storica della città, proponendo piccoli interventi di riqualificazione di Piazza “Vittime del terrorismo”, nella quale fu eretto un monumento in memoria. La piazza è stata originariamente ideata e progettata dall’artista Ugo Marano e dall’Architetto Giovanni Giannattasio. Al convegno erano presenti: Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Alfredo Anzalone, Carmine Sepe, Comandante reggimento cavalleggeri guide Salerno, Milva Carrozza, giornalista, Fabio Troisi, Presidente dell’associazione Salerno La Voce in Capitolo, Antonio Valitutti, Consigliere Corte Cassazione, Alfonso Conte, Docente di Storia Contemporane, Paolo D’Amato, Zhab’Yak Annaolena, studentessa portavoce dell’istituto S.Caterina- Amendola.

 

 

 

 

Foto di Nunzia Salvini

 

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